12 dipartimenti, 65 corsi di laurea, 26 master, 21 corsi di perfezionamento e 10 corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale, 38 scuole di specializzazione per l’area medica e una per le professioni legali e 15 corsi di dottorato di ricerca con 98 borse di studio, cui si aggiungono 14 posti senza borsa. Sono questi i numeri della nuova offerta formativa dell’università di Verona che anche per il prossimo anno accademico punta alla qualità nel campo della didattica tradizionale, del post lauream e della ricerca con i corsi di dottorato.
Una qualità che è anche al centro della nuova campagna di immatricolazioni dell’università di Verona: “Verso un L(u)ogo di qualità”.
Le novità sono state presentate martedì 17 luglio, nella Sala Barbieri di Palazzo Giuliari, dal rettore Nicola Sartor e dai delegati alla Didattica Alessandra Tomaselli e al Diritto allo studio e alle politiche per gli studenti Giorgio Gosetti.
Iscrizioni dal 18 luglio: le novità
Con il nuovo anno accademico tutti i corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico sono ad accesso programmato, ad eccezione di Lettere, Filosofia e Beni culturali. Questo con l’obiettivo di garantire didattica e servizi di qualità in strutture accoglienti e a misura di studente.
L’offerta formativa si arricchisce di un nuovo curriculum, unico in Italia, in Sport della montagna proposto dal piano di studi della laurea magistrale in Scienze dello sport e della prestazione fisica interateneo con Trento.
Sono 8 i corsi di laurea magistrali in lingua straniera: Economics, Mathematics, International economics and business management, Molecular and medical biotechnology, Medical bioinformatics e Science and technology of Bio and Nanomaterials interateneo con Ca’ Foscari in inglese, oltre a Linguistics e Comparative European and non-European languages and literatures in inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo, che prevede anche il rilascio del doppio titolo italo spagnolo grazie alla collaborazione con l’universidade da Coruña.
Il doppio titolo italo tedesco, invece, è previsto per il corso di laurea magistrale in Tradizione e interpretazione dei testi letterari, attivato in collaborazione con l’università tedesca di Augsburg e per il corso di laurea magistrale interateneo con Trento in Scienze storiche, attivato in collaborazione con l’università tedesca di Dresda.
Riconfermato il cinese come lingua di studio per gli iscritti a Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale previsto dall’a.a. 2018/2019 anche a livello di laurea magistrale. A Verona gli studenti possono frequentare corsi specifici per apprendere e perfezionare lingue tradizionali come inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo e più specifiche come il catalano e il portoghese-brasiliano. A questi si aggiungono altre opportunità di internazionalizzazione come i programmi Erasmus e Worldwide Study per un totale di 350 accordi stipulati con università internazionali.
Tra le principali novità del nuovo anno accademico c’è anche l’istituzione della Scuola di Economia che va ad affiancare quella di Scienze e Ingegneria nata nel 2017 e quella di Medicina attiva dal 2012. La Scuola, cui afferiscono i corsi di studio dei dipartimenti di Economia aziendale e Scienze economiche, garantisce alta qualità della didattica accompagnata da un’ampia fruibilità delle strutture.
Corsi ad accesso programmato e date dei test di ammissione
Per i corsi di area medica è previsto il numero chiuso a livello ministeriale; i test si terranno il 4 settembre per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico di Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e protesi dentaria, il 12 settembre per la triennale di Professioni sanitarie. Il 26 ottobre si terrà, invece, il test d’ammissione ai corsi di laurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche e Scienze riabilitative delle professioni sanitarie. Mentre per il 14 settembre è prevista la prova di ammissione al corso di laurea in Scienze della formazione primaria.
Confermati gli accessi programmati locali per i corsi di laurea in: Scienze del servizio sociale (5 settembre), Scienze dell’educazione (30 agosto), Scienze psicologiche per la formazione (ex Scienze della formazione nelle organizzazioni, il test si terrà il 30 agosto), Scienze della comunicazione (5 settembre), Scienze del servizio sociale (5 settembre), Scienze delle attività motorie e sportive (7 settembre) e, infine, Scienze e tecnologie viticole ed enologiche (7 settembre). Per quanto riguarda i corsi di laurea triennale dell’area di lingue, da quest’anno, il test è previsto oltre che per Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale e Lingue e letterature straniere, anche per Lingue e culture per l’editoria e la prova si terrà il 6 settembre. Inoltre, dal 5 al 17 settembre, è previsto il test informatizzato B1 di lingua inglese.
Ad accesso programmato anche alcuni corsi di laurea magistrale, i cui test d’ingresso saranno: il 13 settembre per Banca e Finanza, il 19 settembre per Scienze motorie preventive e adattate e il 20 settembre per Scienze dello sport e della prestazione fisica.
Attivati per l’a.a. 2018/2019 nuovi accessi programmati per la laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza e la laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici (prima selezione il 16 luglio, seconda selezione il 22 agosto, terza selezione eventuale il 24 settembre) e per il corso di laurea magistrale in Scienze pedagogiche (test il 10 settembre).
Sono confermate le modalità di accesso ai corsi di laurea in Economia aziendale ed Economia e commercio per le sedi di Verona e Vicenza tramite il test informatizzato Tolc-e erogato da Cisia (Consorzio interuniversitario sistemi integrati per l’accesso). L’iscrizione alla prima selezione è terminata ad aprile. Fino al 25 luglio ci si potrà iscrivere alla seconda selezione. La terza selezione è prevista per il mese di settembre, solo in caso ci fossero ancora posti disponibili.
Cambiano le modalità di accesso ai seguenti corsi di studio dell’area di scienze e ingegneria: per Biotecnologie non è più prevista la prova unica di ammissione, ma il test informatizzato Tolc-b erogato sempre da Cisia; anche per Informatica, Bioinformatica e Matematica applicata è previsto il test informatizzato Tolc-s e non più la prova unica di ammissione. L’iscrizione alla prima selezione è terminata a giugno. Dall’1 al 18 settembre ci si potrà iscrivere alla seconda selezione. La terza selezione si terrà solo se rimarranno posti disponibili.
I servizi di orientamento per scegliere il corso di studio giusto
Dopo dodici edizioni ben riuscite anche quest’anno l’università veronese apre le porte ai futuri studenti in un’area loro dedicata in un contesto accogliente e informale, lontano dagli spazi tradizionalmente destinati alle immatricolazioni. Dal 16 luglio al 14 settembre, dal lunedì al venerdì a partire dalle 9.30 fino alle 12.30, nel chiostro di via San Francesco sarà allestito il servizio accoglienza studenti dove studenti tutor, già iscritti all’ateneo, saranno a disposizione per fornire informazioni e indicazioni su offerta formativa, servizi agli studenti e procedure per l’immatricolazione e per dare supporto alle nuove matricole. Per conoscere strutture e uffici dell’ateneo sono, inoltre, in programma visite guidate, il 26 luglio, il 23 agosto e il 6 settembre, con ritrovo alle 11 al chiostro di San Francesco, mentre fino al 12 ottobre, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30, sarà attivo il call center al numero 045/8028000.
Continua il counselling di orientamento universitario in ingresso, per studenti delle scuole superiori che devono ancora scegliere il corso di studio e per tutti coloro che intendono iniziare o riprendere un percorso di formazione. A questo si aggiunge anche il counselling in itinere per studenti iscritti all’ateneo veronese che si trovano in un momento di difficoltà o di ripensamento.
Anche quest’anno saranno proposti i corsi di preparazione ai test di ammissione per i corsi di studio a numero programmato, a pagamento e della durata di circa una settimana. Il corso di preparazione alla prova unica di ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi dentaria (terza edizione) si svolgerà in due turni: dal 23 luglio al 28 luglio (primo turno) e dal 20 al 25 agosto (secondo turno). Per i corsi di laurea triennali della Scuola di scienze e ingegneria è previsto un corso di preparazione (seconda edizione) alla prova di ammissione dal 16 luglio al 20 luglio. Quest’anno per la prima volta partiranno anche il corso di preparazione ai test di Scienze della comunicazione e di Lingue dal 27 al 29 agosto; il corso di preparazione al test di Scienze psicologiche per la formazione dal 30 luglio al 3 agosto; il corso di preparazione al test di Scienze motorie dal 27 al 31 agosto e il corso di preparazione al test di Giurisprudenza dal 10 al 12 settembre. Per informazioni : www.univr.it/corsipreparazione
Sono previsti per le matricole momenti di orientamento, informazione e accoglienza con l’obiettivo di dare loro il benvenuto e fornire una serie di indicazioni pratiche in merito alla vita universitaria. Oltre agli incontri organizzati dai singoli corsi di studio, si terrà mercoledì 10 ottobre la “Giornata di benvenuto” con i saluti del rettore, di un rappresentante dell’Esu e dei rappresentanti degli studenti che si concluderà con l’UnivrRun.
A disposizione degli studenti diversamente abili del nostro ateneo, il servizio inclusione e accessibilità, che accompagna gli studenti con strumentazioni e servizi personalizzati. Obiettivo dell’ateneo è infatti facilitarne il percorso formativo sia a livello organizzativo che relazionale.
E dopo la laurea?
L’offerta formativa dell’ateneo scaligero si completa con 26 master (di cui 3 interateneo con sede amministrativa dell’università di Padova), 21 corsi di perfezionamento e 10 corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale che permettono, da una parte, al neolaureato di prepararsi al meglio per entrare nel mondo del lavoro e, dall’altra, ai professionisti di specializzarsi e di rimanere sempre aggiornati nella propria attività. Il post lauream è composto da master e corsi di perfezionamento proposti in tutti gli ambiti accademici, dalle Scienze giuridiche ed economiche a quelle umanistiche, da Scienze della vita e della salute a Scienze e ingegneria. Il bando con tutti i corsi post lauream sarà disponibile da fine luglio.
A completare l’offerta formativa post lauream ci sono anche 38 scuole di specializzazione per l’area medica e una per le professioni legali e 15 corsi di dottorato di ricerca.
I laureati veronesi trovano, inoltre, più facilmente lavoro rispetto ai propri colleghi italiani. Secondo l’ultimo rapporto Almalaurea la percentuale di occupati a un anno dalla laurea triennale è dell’83,9% a fronte di una media nazionale del 71,1%; a un anno dalla laurea magistrale lavora l’85% rispetto a una media italiana del 73,9%. L’ateneo incoraggia gli studenti, fin dall’inizio del loro percorso universitario, alla conoscenza e al confronto diretto con il mondo del lavoro grazie al servizio di Stage e Job placement. Nel 2017 sono stati avviati circa 3300 stage e altrettanti tirocini. Sono oltre 10mila le aziende e gli enti accreditati presso l’ateneo come sedi ospitanti per stage. Per supportare i neo laureati al momento dell’ingresso nel mondo del lavoro vengono, inoltre, realizzate diverse iniziative come “UniVerò”, il festival del placement, in programma dal 23 al 25 ottobre.
Tasse e contributi
Per il prossimo anno accademico l’università di Verona conferma l’applicazione del sistema di agevolazioni introdotto nell’a.a. 2017/2018 per effetto della legge di Bilancio 2017 (n. 232/2016) a favore degli studenti rientranti nelle fasce di reddito più basse, con un Isee compreso tra 0 e 30.000 euro.
Il sistema di contribuzione studentesca per l’a.a. 2018/2019 mantiene la semplificazione nel concetto di contribuzione onnicomprensiva, ossia di una voce di costo unica dovuta all’università per l’iscrizione (restando comunque a carico dello studente l’imposta di bollo e la tassa regionale per il diritto allo studio); è confermato, inoltre, il sistema di calcolo dei contributi, un sistema puntuale, poiché basato non solo sulle condizioni economiche del nucleo familiare dello studente (misurate dall’Isee), ma anche su requisiti di merito, misurati dal numero di crediti formativi conseguiti, e sulla base del numero di anni di iscrizione.
Per agevolare le fasce più deboli, per gli iscritti in corso o fino al primo anno fuori corso è previsto l’esonero totale dal pagamento della contribuzione onnicomprensiva per gli studenti con Isee compreso tra 0 e 13.000, che abbiano conseguito nei 12 mesi precedenti almeno 10 crediti formativi, se iscritti al secondo anno, oppure 25 cfu, se iscritti ad anni successivi. Nessun requisito di merito per le matricole; tasse calmierate per gli studenti con Isee compreso tra 13.000 e 30.000, se in possesso dei suindicati requisiti di merito. Gli studenti iscritti fuori corso da oltre due anni, con Isee sotto i 30.000 euro, se in possesso dei requisiti di merito, pagheranno comunque un contributo fortemente ridotto rispetto agli anni passati.
Grazie al nuovo sistema di contribuzione, nell’a.a. 2017/2018, oltre l’80% degli studenti ha pagato di meno rispetto all’anno precedente con una conseguente riduzione annua di gettito di contribuzione studentesca per l’ateneo di circa 1,5 milioni di euro.
Per l’a.a. 2018/2019 è stato introdotto un incentivo di 230 euro a favore degli studenti che abbiano conseguito nei dodici mesi antecedenti la data del 10 agosto precedente la relativa iscrizione, almeno 40 crediti. È un incentivo che vuole premiare gli studenti meritevoli, anche se fuori corso, che si applicano per terminare celermente gli studi. Il relativo costo stimato a carico dell’ateneo sarà di circa 1,3 milioni di euro.
Sono confermati, infine, gli incentivi per le matricole e per i laureati nei termini di durata normale del corso di studio. L’incentivo per le matricole viene riconosciuto ai diplomati con 100/100 che si immatricolano all’università di Verona nello stesso anno di conseguimento del diploma. L’incentivo per i laureati nei termini consiste nella riduzione di 500 euro, sul contributo dovuto, per chi consegue una laurea triennale nei tempi previsti e si iscrive per l’anno successivo a una laurea magistrale, a un master o a una scuola di specializzazione.
Info: www.univr.it/iscrizioni