Il 29 e 30 novembre sarà la fiera JOB&Orienta ad ospitare la 16esima edizione del PNI, la due giorni italiana dedicata alle più innovative idee di impresa nate dalla ricerca accademica.
Proseguono e si rafforzano le sinergie tra il mondo dell’università e della ricerca e quello del lavoro. Il Premio Nazionale per l’Innovazione, la più importante e capillare business plan competition d’Italia, promossa dall’Associazione Italiana degli Incubatori Universitari – PNICube, e organizzata quest’anno in collaborazione con l’università di Verona e in partnership con la Camera di Commercio scaligera, sarà infatti ospitata per la sua sedicesima edizione da Job&Orienta, la più grande fiera italiana dedicata a lavoro, orientamento e formazione.
“Destinazione Impresa 4.0” è il titolo prescelto per la due giorni che – incentrata sui temi dell’imprenditoria, del lavoro e dell’innovazione, con un focus specifico su digitalizzazione e “Piano Impresa 4.0” del Mise – si pone, tra gli obiettivi, quello di stimolare i giovani partecipanti di JOB&Orienta ad avvicinarsi al mondo delle startup innovative, degli spinoff, degli incubatori e, più in generale, all’università e ai possibili sbocchi lavorativi che permettano di mettere a frutto le competenze acquisite.
Nato nel 2003 per promuovere e diffondere la cultura imprenditoriale in ambito accademico, e per stimolare il dialogo tra ricercatori, impresa e finanza, il PNI è la finale a cui possono accedere i vincitori delle quindici Start Cup regionali che aderiscono al circuito. Una sfida tra i migliori progetti d’impresa hi-tech italiani, con un montepremi complessivo di circa 1,5 milioni di euro: oltre 500.000 euro in denaro e circa 1 milione in servizi, offerti dagli atenei e dagli incubatori soci di PNICube. Un mondo, quello accademico e della ricerca universitaria, in grado di dare vita a più del 20% delle oltre 9.600 startup innovative iscritte nel registro imprese del Mise.
Anche quest’anno i 60 progetti finalisti si disputeranno quattro premi settoriali di 25.000 euro ciascuno, grazie ai partner di categoria – IREN Cleantech&Energy, PwC ICT, NTT Data Industrial e Life Sciences – e gareggeranno per il titolo di vincitore assoluto del PNI 2018, che garantirà all’istituzione accademica di provenienza la Coppa Campioni PNI. Si assegneranno inoltre due menzioni speciali (“Social Innovation” promossa da Global Social Venture Competition e “Pari Opportunità” istituita dal MIP Politecnico di Milano) e diversi premi speciali messi a disposizione da ambasciate e da prestigiose aziende partner.
“PNI è il premio più importante che ci sia in Italia dedicato all’innovazione e siamo orgogliosi di poter ospitare per la prima volta la finale nazionale – spiega il rettore Nicola Sartor –. Potremo premiare le idee più innovative in occasione di un evento altrettanto rilevante che è quello di Job&Orienta, dando così ai giovani un segnale sull’importanza che c’è, oltre che nello studio, anche nella capacità di innovare e di avere delle idee brillanti da poter trasferire nel mondo delle imprese. Il grande sforzo che stiamo facendo in questi anni è quello di aprire sempre di più l’università ai contatti con il mondo produttivo evitando di essere quella che tipicamente viene definita la “torre d’avorio”, per risultare invece un’istituzione che dialoga anche con il mondo esterno ai fini di rafforzare le occasioni di reciproca collaborazione.”
“Il PNI giunge a Verona per la sua 16esima edizione con un tema che testimonia come il mondo delle startup universitarie e degli EPR costituisca un supporto, ormai imprescindibile, all’innovazione tecnologica del sistema delle imprese italiane. È in quest’ottica – ha commentato il presidente di PNICube Giovanni Perrone – che il Premio si arricchisce anche quest’anno di attori nazionali ed internazionali che credono ed investono nell’innovazione prodotta dalle startup universitarie.”
Premio Iren CLEANTECH & ENERGY (miglioramento della sostenibilità ambientale):
“L’innovazione tecnologica è centrale in Iren nelle scelte strategiche e nella definizione dei prodotti e servizi offerti dal Gruppo. – Ha commentato Paolo Colombo, responsabile Ufficio stampa Gruppo Iren – Iren gestisce i processi di innovazione attraverso un modello di open innovation: ha avviato collaborazioni con università, centri di ricerca, poli d’innovazione e startup, e lanciato un progetto di corporate venture capital, ritenendo che, attraverso la contaminazione con una grande impresa, le iniziative imprenditoriali innovative possano crescere più velocemente e con radici più solide, accelerando il processo di innovazione interno. In questo contesto, anche nel 2018, la Società supporta il PNI, dal quale emergono sempre idee ad alto contenuto innovativo e tecnologico.”
Premio PwC Italia ICT (tecnologie dell’informazione e dei nuovi media):
“Crediamo nel potenziale della ricerca universitaria come driver dello sviluppo di soluzioni innovative italiane e come componente centrale della loro competitività all’estero – ha dichiarato l’associate partner PwC Raffaele Perrone – PwC è dedicata a sostenere il “sistema innovazione” italiano tramite una struttura dedicata che supporta le nuove imprese con alto potenziale fin dalle loro prime fasi di sviluppo. Siamo entusiasti di sostenere il Premio Nazionale dell’Innovazione anche per l’edizione 2018, vista la sua funzione centrale nel promuovere lo sviluppo delle eccellenze tecnologiche nate negli atenei italiani.”
Premio NTT DATA INDUSTRIAL (produzione industriale innovativa):
“In NTT DATA promuoviamo modelli collaborativi per rispondere sia al nostro bisogno di innovazione sia a quello dei clienti – afferma Giorgio Scarpelli, senior vice president, chief technology & innovation officer di NTT DATA Italia – Per questo motivo l’attenzione alle startup e alle giovani imprese innovative non si limita alla ricerca di idee e tecnologie, ma punta ad una fattiva collaborazione per costruire opportunità di business concrete. Ciò permette di creare sinergie virtuose che coinvolgono anche università ed enti di ricerca. Per questo abbiamo scelto di essere tra i partner di PNICube. La vicinanza alle realtà universitarie su tutto il territorio nazionale ci permette di attingere a un patrimonio unico e di grande valore, fatto di idee e capacità tecniche ma anche di entusiasmo e passione.”
PNICube è l’Associazione italiana degli incubatori universitari e delle business plan competition regionali, denominate StartCup. Nata nel 2004, ha lo scopo di stimolare la nascita e accompagnare al mercato nuove imprese ad alto contenuto di conoscenza generate dal mondo accademico. Oggi PNICube conta 47 associati tra università e incubatori accademici e 15 StartCup attive. Da anni l’Associazione promuove l’Italian Master Startup Award, che premia la giovane impresa hi-tech con il maggior successo di mercato, e il Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI), “Coppa Campioni” tra i progetti d’impresa innovativi vincitori delle StartCup regionali.