Sfide, sovranità nazionale, finanza, immigrazione, democrazia è il titolo del progetto dell’università di Verona dedicato a studenti e dottorandi delle diverse aree disciplinari mirato all’approfondimento di alcuni temi relativi all’Europa, attraverso workshop interni e lavoro di gruppo. L’iniziativa sarà presentata dalla docente Lidia Angeleri, delegata del Rettore all’Internazionalizzazione, il 23 gennaio, alle 13, nell’aula 2.2 del palazzo di Lettere.
Il progetto “Sfide” è strutturato in due fasi. La prima prevede il lavoro di gruppo dei partecipanti a progetti tematici coordinati dai alcuni docenti e la presentazione, in primavera, attraverso workshop interni, dei risultati ottenuti. La seconda fase consiste nell’evento finale del 17 maggio, aperto alla cittadinanza, durante il quale interverranno personalità di spicco internazionale.
Numerosi i progetti che saranno affidati agli studenti e ai dottorandi che si candideranno. Tra questi “Dal mercato unico all’unione monetaria. Quali scenari futuri?”, referente Riccardo Fiorentini, docente di Economia politica e “La democrazia della diseguaglianza nel presente dell’Unione Europea” per il quale sono referenti Laura Calafà, docente di Diritto del lavoro, Giuseppe Martinico, docente di Colegislazione pubblica e Matteo Nicolini, docente di Diritto pubblico comparato. E ancora “Aspetti etici e legali della robotica autonoma in Europa”, coordinato da Paolo Fiorini, docente di Sistemi di elaborazione delle informazioni, e “Studiare in Europa” di cui è referente Stefan Rabanus, docente Lingua e traduzione – Lingua tedesca.
L’attività previde il riconoscimento di CFU, per i quali lo studente interessato deve rivolgersi direttamente alla segreteria del suo corso di studi. Maggiori informazioni su https://www.univr.it/it/sfide.