Presto torneremo a usufruire degli spazi pubblici, comprese le strutture sportive dei Centri di ateneo, ma nel tempo che ancora ci rimane di confinamento nelle nostre case, l’area Scienze motorie del dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento ha ideato e organizzato, in collaborazione con il Centro sportivo universitario di Verona, dei programmi di allenamento che permettono di “Rimanere in forma al tempo del Coronavirus“. Docenti, ricercatori e istruttori hanno preparato una serie di schede tecniche e video per continuare a svolgere attività pur a distanza.
Partendo dal ricco materiale raccolto è nata l’idea di proporre i video-tutorial anche sui social. Calendarizzati durante tutta la settimana, dal lunedì al venerdì, ogni mattina alle 10, sulle pagine social dell’ateneo scaligero saranno pubblicati dei brevi video di attività motoria fruibili da tutti.
La play list riguarda principalmente quattro aeree: Fitness, Attività fisica adattata, Bambini, Sport. All’interno dell’area fitness, allenamenti funzionali, pilates, circuiti di attività motoria praticabili a casa, utilizzando solo il corpo o alcuni strumenti domestici e cross fit; per quanto riguarda l’attività fisica adattata, resistenza, forza, mobilità articolare, equilibrio ed esercizi specifici per cervicali e lombalgie; per i bambini attività di coordinazione, schemi motori di base, concentrazione e memoria; l’area sport si declina invece in allenamenti di potenziamento, mobilità articolare per arti superiori ed inferiori, attività aerobica.
Ci saranno attività dedicate ai malati di Parkinson in fase iniziale ed intermedia ed esercizi specifici per i maratoneti amatoriali e non, proposti dal Centro per la preparazione alla maratona. Per le attività del Parkinson e del Centro maratona usciranno anche articoli di approfondimento che faranno da corollario alle proposte video.
Si parte venerdì 17 aprile alle 10, con un video di una quindicina di minuti di allenamento funzionale condotto da Martina Comparotto. Dalla settimana successiva, ogni giorno una pillola di sport diversa per rimanere in movimento con UnivrSport.
Questa modalità, seppur aliena rispetto alle nostre abitudini, al corpo, agli spazi e tempi di allenamento, può esserci utile per insegnarci ad adattarci e prepararci meglio ai nuovi comportamenti, anche sociali, che dovremo tenere una volta tornati alla “normalità”. Quello che adesso è uno sforzo individuale, sarà poi uno strumento di coesione e collaborazione che, come sappiamo, è una caratteristica dell’attività motoria e sportiva.