Dal 2015 l’ateneo di Verona è tra gli organizzatori della Scuola estiva internazionale in Studi danteschi, promossa insieme all’università Cattolica di Milano e al Centro dantesco dei Frati minori di Ravenna. Si tratta di un appuntamento dedicato a studiosi e appassionati del Poeta, che attrae sempre numerosi partecipanti, anche dall’estero. Quest’anno, data la situazione sanitaria, non è stato possibile organizzare in presenza la Summer school, per questo tutte le lezioni sono fruibili dagli iscritti online, sulla piattaforma della Scuola.
La Scuola estiva internazionale in Sudi danteschi nasce allo scopo promuovere lo studio e la conoscenza della figura e dell’opera di Dante. L’iniziativa è aperta a tutti coloro che desiderano dedicare una settimana della propria estate a visitare i luoghi frequentati dal poeta e a ripercorrere i suoi passi. Non solo studenti e dottorandi dunque, ma anche insegnanti o semplici appassionati. Alle lezioni si affiancheranno alcune interviste a importanti studiosi di Dante, in particolare un contributo arriverà dal regista Pupi Avati, che è attualmente impegnato nella preparazione di un film dedicato alla biografia del poeta.
A fronte dell’emergenza sanitaria, l’iscrizione ai corsi sarà prevista a titolo gratuito, previa registrazione sulla piattaforma della Scuola. Tutte le informazioni, il programma e i video saranno raggiungibili tramite i link dedicati.
“Solitamente la Scuola estiva si svolge durante l’ultima settimana del mese di agosto”, spiega Paolo Pellegrini, docente di Filologia della letteratura italiana in ateneo e membro del comitato scientifico della Scuola. “Quest’anno, a causa dell’emergenza Covid-19 il comitato scientifico – di cui sono membro insieme a Edoardo Ferrarini, docente di Letteratura latina medievale e umanistica – ha deciso di organizzare le attività secondo la modalità online. Le lezioni saranno registrate dai docenti e caricate sulla piattaforma della Scuola, a disposizione di tutti gli iscritti”.
All’interno del programma sono previste diverse sezioni, tra cui “Terre di Dante” che conterrà brevi tour virtuali delle città più importanti nella vita del Poeta, come Ravenna, San Leo e naturalmente Verona, definita da Dante “primo… refugio e ‘l primo ostello” dopo l’esilio da Firenze.
La Scuola estiva si inserisce anche all’interno delle iniziative di celebrazione dei 700 anni dalla morte del Poeta.