Il magnifico rettore Pier Francesco Nocini e il sindaco Federico Sboarina hanno incontrato mercoledì 29 luglio a Palazzo Giuliari una delegazione composta da cittadini e commercianti di Veronetta.
La riunione è stata organizzata dopo la lettera inviata il 4 luglio in cui i rappresentanti del quartiere manifestavano preoccupazione rispetto allo “svuotamento” della zona causato dal lock down e dalla conseguente chiusura degli spazi didattici dell’ateneo.
La risposta del rettore e del sindaco è stata pronta e immediata. “Siamo tutti impegnati per riportare i nostri giovani già da settembre in università – ha detto il magnifico – stiamo lavorando, con l’aiuto del Comune, per trovare nuovi spazi così da garantire la possibilità di seguire le lezioni alla totalità del corpo studentesco. Abbiamo anche deciso di togliere l’accesso programmato a diversi corsi di studio con l’auspicio di aumentare gli iscritti. Dobbiamo aiutarci a vicenda e garantisco la piena disponibilità nel collaborare proprio per far diventare a pieno titolo Verona città universitaria”.
“In questo momento il Comune è fortemente impegnato nel reperire spazi propri o di altri enti in zona universitaria da destinare all’ateneo, indispensabili per far ripartire tutte la didattica in presenza e far si che gli studenti tornino a frequentare le lezioni -ha detto il sindaco -. Stiamo facendo tutto il possibile per aiutare l’università ad affrontare il problema degli spazi legato al distanziamento sociale e in base al numero degli studenti. E’ su di loro che stiamo concentrando la nostra attenzione, con azioni per migliorare welfare e qualità della vita come universitari ma anche come cittadini di Verona. Qui, devono sentirsi come a casa. Veronetta è uno dei quartieri più belli della città, un luogo storico, che deve la sua evoluzione proprio all’ateneo scaligero e ai 25 mila studenti che ogni anno lo scelgono. Questa è la carta da giocare per il rilancio della zona, per una riqualificazione economica ma anche sociale. La sinergia tra Comune e Università è forte, lavoriamo sugli stessi obiettivi”.
Rettore e sindaco hanno poi accolto la richiesta di costituire subito un tavolo che già nei prossimi giorni si metterà al lavoro proprio con i commercianti. Faranno parte del gruppo per l’ateneo i professori Roberto Leone e Riccardo Panattoni mentre per il Comune parteciperanno il sindaco Federico Sboarina o un suo rappresentante delegato.