Verona, 22 ottobre 2020. Oltre 1100 partecipanti e 2800 candidature presentate. Sono i numeri del Recruiting Day Verona, evento digital dedicato a studenti e laureati che, nonostante l’emergenza sanitaria ancora in corso, ha rafforzato il servizio di placement dell’università di Verona in stretta collaborazione con il territorio, grazie alla partnership con la Camera di Commercio scaligera.
I partecipanti hanno potuto confrontarsi con manager e referenti aziendali di una ventina di imprese del territorio alla ricerca di professionalità da inserire al loro interno.
“L’iniziativa – spiega Pietro Scola, dirigente Area Anagrafe e Registri della Camera di Commercio di Verona – la prima di questo genere a essere organizzata in ambito veronese in modalità digital, è frutto di una collaborazione recentemente avviata tra Università di Verona e Camera di Commercio. L’obiettivo era di potenziare e innovare le modalità di incontro tra aziende e giovani studenti e laureati, attraverso l’impiego di una piattaforma web appositamente sviluppata da InfoCamere, società di servizi del gruppo delle Camere di Commercio”.
La progettazione e la realizzazione dell’evento sono state seguite, per l’ateneo veronese, da Diego Begalli, delegato al Trasferimento della conoscenza e ai rapporti con il territorio, con la collaborazione dell’ufficio Job Placement che ha messo a disposizione la propria considerevole esperienza acquisita sul campo in materia di occupazione e rapporti con le imprese.
“Obiettivo ambizioso, ma centrato in pieno – dichiara Begalli – visti gli importanti numeri raggiunti: 1133 gli utenti registrati sulla piattaforma, 20 le imprese presenti (tutte rilevanti realtà aziendali del territorio) ciascuna con la propria pagina di presentazione e le posizioni di lavoro attualmente aperte, 2783 le candidature inviate dagli utenti in risposta a dette posizioni.”
Grande attenzione in particolare hanno suscitato i quattro webinar, organizzati come tavole rotonde cui hanno partecipato numerosi referenti delle aziende presenti. Questi “dialoghi virtuali”, premiati dalla partecipazione di 574 utenti, hanno avuto al centro temi di sicuro interesse per i giovani che si affacciano oggi al mercato del lavoro: i cambiamenti organizzativi dovuti all’accelerazione digitale con i referenti di Dainese, Gruppo Veronesi, Kpmg moderato da Cecilia Rossignoli; la Green Economy e i relativi nuovi sbocchi lavorativi con i referenti di Caseificio Elda, EY, Zuegg moderato da Matteo Nicolini; l’impatto dell’accelerazione innovativa indotta dal COVID sulle risorse umane con i referenti di Banca Monte dei Paschi di Siena, Decathlon, Lidl, Sdg Group moderato da Riccardo Sartori; il ruolo delle competenze imprenditoriali e imprenditive (soft skill) nel nuovo mercato del lavoro con i referenti di Bdo, Gruppo Cattolica Assicurazioni, Eurospin moderato da Antonello Vedovato.
Il successo dell’iniziativa conferma l’importanza cruciale dell’interazione tra università e territorio. In particolare, grazie a questa collaborazione tra l’ateneo e Camera di Commercio, l’economia veronese si è dotata di uno strumento efficace e moderno per favorire l’incontro tra giovani studenti e neolaureati, da un lato, e aziende, dall’altro. “Si tratta di un investimento strategico – conclude Begalli – che permetterà di realizzare eventi di recruiting virtuali per molti anni a venire, anche dopo la fine (che tutti auspichiamo prossima) dell’emergenza sanitaria in corso.”