Il Gruppo indipendente dei Chief Scientific Advisors della Commissione Europea (GCSA), il Gruppo Europeo per l’Etica delle Scienze e delle Nuove Tecnologie (EGE) e Peter Piot, consulente speciale della presidente Ursula von der Leyen sulla risposta a COVID-19 hanno pubblicato un parere congiunto sul miglioramento della pianificazione e della gestione della pandemia lo scorso 11 novembre.
Come riportato da Nature, questa opinione scientifica è alla base del nuovo pacchetto di proposte per la salute che è stato presentato in parallelo dalla presidente Ursula von der Leyen. Lo scopo è di fornire raccomandazioni basate su evidenze scientifiche per coloro che hanno il compito di armonizzare i piani di risposta alle pandemie degli Stati Membri. Nel documento vengono fornite una serie di raccomandazioni su come prevenire più efficacemente le malattie infettive emergenti, su come migliorare il coordinamento tra gli Stati membri dell’Unione Europea e, a livello globale, durante le crisi sanitarie e su come rafforzare i sistemi di preparazione e gestione delle epidemie e pandemie.
Il rapporto si basa sulle evidenze riportate nella letteratura di molte discipline, comprendendo evidenze del campo della biologia e la patologia del virus, la diffusione e gli effetti economici delle malattie infettive, i valori e le popolazioni vulnerabili durante le pandemie e l’aumento della disinformazione e le teorie di cospirazione nonché la gestione internazionale delle pandemie anche passate. È stato esaminato anche come si possano sostenere al meglio i diritti universali e la giustizia sociale in tempo di emergenze sanitarie.
Le conoscenze provenienti da molti campi e la ricerca in molte discipline, da quello biomedico alle scienze sociali, giocano un ruolo cruciale nella preparazione e nella risposta alle crisi sanitarie e per questo il Gruppo degli Advisors scientifici ed etici ha deciso di produrre questa opinione in collaborazione.
Il parere si basa su un primo “Statement on scientific advice to European policy makers during the COVID-19 pandemic” (giugno 2020) e sullo “Statement on European Solidarity and Protection of Fundamental Rights in the COVID-19 Pandemic” (aprile 2020).
Alla preparazione del parere ha contribuito anche la dottoressa Vladia Monsurrò, in forza all’ateneo veronese, che, dal primo marzo 2020, è Esperto Nazionale Distaccato nella Direzione generale Ricerca e Innovazione nell’Unità SAM/EGE (Scientific Advice Mechanism), l’unità di supporto per l’indirizzo scientifico al collegio dei commissari.