Si è aperto il 2 febbraio il nuovo ciclo di incontri della rassegna “Diffusioni: l’università incontra la città“ con il webinar “Includere per lavorare, lavorare per includere. Come incrementare l’occupabilità di adulti con dislessia o con italiano L2”. Durante il webinar è stato presentato il progetto E-FraLit: How to enhance employability in fragile-literacy groups: testing an integrate psycho-linguistic intervention model, frutto della collaborazione tra il dipartimento di Culture e civiltà e il dipartimento di Scienze umane.
La ricerca di E-FraLit, che ha vinto il bando “Ricerca scientifica di eccellenza 2018” finanziato dalla Fondazione Cariverona, entra in sinergia con il territorio coinvolgendo anche diverse realtà che si occupano di formazione: Rete Tante Tinte, CPIA Verona, Enaip Veneto e Veneto Lavoro. Il progetto è stato sviluppato da un team composto da Denis Delfitto, docente di Glottologia e linguistica, Riccardo Sartori, docente di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Andrea Ceschi, docente di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Maria Vender, assegnista di ricerca in Glottologia e linguistica, Sabrina Piccinin, assegnista di ricerca in Didattica delle Lingue moderne, Arianna Costantini, assegnista di ricerca in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Serena Dal Maso, docente di Didattica delle Lingue Moderne e Chiara Melloni, docente di Glottologia e Linguistica.
L’obiettivo del progetto di ricerca è quello di favorire inserimento lavorativo di persone con disturbi specifici dell’apprendimento o che hanno appreso l’italiano come seconda lingua, attraverso uno specifico intervento psicolinguistico.
Denis Delfitto, responsabile scientifico del progetto, ha portato il saluto personale del Rettore Pier Francesco Nocini in una nota in cui ha sottolineato che “l’università di Verona, sebbene sia un giovane ateneo, negli ultimi due decenni ha saputo fare sensibili progressi e conquistare posizioni importanti. Uno degli obiettivi del rettorato è far crescere la ricerca su e per il territorio, tramite la costruzione di sinergie con enti e fondazioni”. “L’obiettivo fondamentale di questo gruppo, composto da linguisti e psicologi — ha ricordato la nota del Rettore — è l’inclusione”.
Importante anche l’intervento in diretta del presidente della Fondazione Cariverona, Alessandro Mazzucco, che ha portato il suo saluto e ha enfatizzato il valore della competizione nella progettualità scientifica e di interventi mirati allo sviluppo di aree e competenze di significato strategico per lo sviluppo del territorio.
Denis Delfitto ha illustrato le caratteristiche generali del progetto, che è rivolto ad adulti con dislessia evolutiva o con italiano L2 e scarsa o assente alfabetizzazione in italiano. Riccardo Sartori ha presentato le modalità di partecipazione al progetto e le fasi dell’intervento che verrà proposto e che coniugherà aspetti linguistici, psicologici e di orientamento professionale Maria Vender e Sabrina Piccinin hanno illustrato le caratteristiche degli interventi linguistici che verranno proposti rispettivamente ai partecipanti con dislessia evolutiva e a quelli con italiano L2 e che mirano a potenziare le abilità di lettura e scrittura anche grazie all’utilizzo di un’applicazione, sviluppata in collaborazione con Matteo Cristani del dipartimento di Informatica, che ne ha spiegato le caratteristiche principali.
Tutti i partecipanti verranno coinvolti in una fase di pre-test per delineare il loro profilo linguistico, a seguito della quale verranno elaborati dei percorsi di potenziamento personali. Alla fine del percorso, verranno svolti dei test per valutare l’efficacia dell’intervento.
Durante l’intervento psicologico, i partecipanti avranno la possibilità di frequentare seminari specifici volti a sviluppare modi efficaci per affrontare la vita lavorativa, come spiegato da Arianna Costantini, mentre Elisa de Martini (coordinatrice Area Adulti, Servizi al lavoro e imprese di Enaip) ha illustrato l’intervento di orientamento professionale, che fornirà un supporto individuale specifico nella ricerca del lavoro. Sono intervenute nel corso del webinar anche Mariangela Persona (dirigente scolastico di Rete TanteTinte) e Lorella Tomirotti (collaboratore del dirigente scolastico di CPIA) in qualità di partner del progetto.
È possibile partecipare alla ricerca compilando questo modulo.