I casi di tumore del pancreas sono oggi in grande aumento e purtroppo con prognosi piuttosto scarsa, tuttavia negli ultimi anni, grazie ad un approccio multidisciplinare, si stanno ottenendo risultati migliori nel trattamento di questo tipo di carcinoma.
Giuseppe Malleo, docente di Chirurgia generale nel dipartimento di Scienze chirurgiche, odontostomatologiche e materno infantili, racconta in questa puntata di “La Ricerca continua” un nuovo studio realizzato dall’ateneo di Verona in collaborazione con la Harvard Univeristy di Boston. Il team di ricerca è composto, oltre che da Malleo, da Claudio Bassi, Roberto Salvia, Laura Maggino, Salvatore Paiella, Giovanni Marchegiani.
“Il nostro studio riguarda la linfoadenectomia per il carcinoma della testa del pancreas”, spiega Malleo, “siamo arrivati a proporre una nuova classificazione dello status linfonodale, attraverso l’analisi di più di 1500 pazienti. Mentre fino ad oggi si considerava come 15 il numero minimo di linfonodi da asportare per studiare il carcinoma, noi abbiamo dimostrato che ne serve un numero maggiore, 28, ma questo non porta ad una resezione maggiore, ma è il risultato di un esame patologico particolarmente accurato che permette di osservare in maniera più dettagliata la biologia della malattia”.
doi: 10.1097/SLA.0000000000004552
L’appuntamento con i racconti della ricerca in Univr prosegue nelle prossime settimane con la pubblicazione di un nuovo video sulla pagina dedicata del sito www.univr.it