Il Magnifico Rettore dell’università di Verona, Pier Francesco Nocini, è stato votato, dagli stessi colleghi, tra i 50 migliori medici di tutta Italia, premio che, in questo anno così difficile, diventa un riconoscimento all’intera categoria per lo sforzo e l’impegno dimostrato nella lotta al Covid-19.
“Mai come negli ultimi 12 mesi”, si legge nel comunicato del Top Doctors® Awards, il prestigioso premio assegnato all’inizio di ogni anno ai dottori che più si sono distinti nell’anno precedente, “i medici, insieme a tutti gli operatori sanitari, sono stati messi a dura prova, chiamati a lottare quotidianamente contro un nemico invisibile e insidioso. Nonostante le complessità di dover affrontare una sfida sconosciuta e imprevista, i professionisti della sanità hanno saputo rispondere prontamente, adottando nuovi protocolli sia in ospedale sia in studio, oltre che abbracciando nuove tecnologie, come la telemedicina, per continuare a fornire assistenza anche da remoto a tutti i pazienti, anche a quelli non Covid, garantendo, con grandissimo impegno, il mantenimento delle cure a tutti coloro che necessitavano delle varie competenze. Proprio per questo, l’edizione 2020 vuole essere un riconoscimento all’intera categoria, per lo sforzo e l’impegno dimostrato nella battaglia tuttora in corso contro il Coronavirus. È questo lo spirito con cui Top Doctors® (www.topdoctors.it) annuncia i 50 vincitori della quarta edizione italiana degli Awards, che arriva dopo due anni dall’ultima premiazione, poiché lo scorso anno la manifestazione era stata sospesa a causa dell’emergenza sanitaria”.
Il Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini ha ottenuto il premio per la Chirurgia Maxillo-Facciale, disciplina che si occupa delle patologie malformative, traumatiche ed oncologiche del distretto cervico-facciale.
“Sono molto onorato per questo riconoscimento datomi dai voti delle Colleghe e dei Colleghi di tutta Italia in un anno così particolare e difficile – commenta il Magnifico Rettore – e l’impegno da me profuso è stato massimo su tutti i fronti, in particolare non solo nella riorganizzazione delle attività per i pazienti Covid ma soprattutto perché, in questa grande difficoltà, anche tutti gli “altri pazienti” (non Covid) continuassero a ricevere le cure che necessitavano nei tempi e nelle modalità più consone. A tale riguardo un ringraziamento va anche a tutte le mie Collaboratrici ed i miei Collaboratori che mi hanno affiancato in questo difficile percorso iniziato il 22 febbraio 2020”.
A eleggere i professionisti della sanità più meritevoli del riconoscimento sono stati i loro stessi colleghi: i dottori vengono infatti periodicamente chiamati a indicare gli specialisti a cui si affiderebbero in caso di necessità o che consiglierebbero a un familiare. Sulla base delle nomination raccolte, viene poi stilato una sorta di “Albo d’oro” della medicina, con i professionisti cui un numero maggiore di votanti ha accordato la propria fiducia. Una volta ricevuta la referenza, è necessario superare un processo di selezione, realizzato in collaborazione con Adecco Medical & Science, al termine del quale solo il 10% dei dottori valutati supera l’auditing di qualità ed entra a far parte del panel, a oggi composto da oltre 60.000 medici. Annualmente avviene poi un’ulteriore revisione sul panel, prendendo in esame le recensioni realizzate dai pazienti che hanno realmente effettuato una visita con il medico.