Venerdì 4 giugno 2021 è stato consegnato il Premio Giulietta 2021 alla professoressa Evelina Tacconelli. Il Comitato ha scelto di insignire la direttrice della Sezione di Malattie infettive del nostro ateneo del riconoscimento per essersi affermata nel panorama medico e aver dedicato con perseveranza le sue energie verso la ricerca sulle malattie infettive.
Il Premio Giulietta, patrocinato dal Comune, è nato nel 1991. Il nome della Tacconelli si aggiunge alla galleria di donne che, dal 1991, hanno ricevuto il Premio.
«Sono felice di questo riconoscimento soprattutto perché è bello pensare che le donne diventino un simbolo di costanza e forza», ha detto la professoressa. «Troppo spesso infatti vedo giovani donne cedere a compromessi per mancanza di fiducia in se stesse: sembra che per assumere ruoli importanti nella società sembri loro necessario assumere il modello maschile. Perciò questo premio è significativo, perchè riconosce il ruolo chiave della donna». E ancora, riguardo al suo grande impegno: «Sono convinta di fare un lavoro meraviglioso, lo amo con tutta me stessa: essere pagati per aiutare gli altri, per curarli mi sembra sempre straordinario. È stato un anno molto difficile perchè ci siamo trovati a lavorare con una malattia sconosciuta: la popolazione si aspetta risposte rapide ma il tempo della ricerca scientifica è più lento, e non sempre ciò viene compreso. Oggi credo sia giusto pensare alla ripartenza. Ho fiducia nei vaccini, anche per i giovanissimi. lo dico come madre: vaccinerò mio figlio».