Sì è conclusa, lunedì 26 luglio, la prima edizione del “Verona Shakespeare Fringe Festival” con un incontro, nell’aula SMT10 del Polo Santa Marta dell’ateneo di Verona, che ha offerto al pubblico la possibilità di confrontarsi sugli spettacoli della prima edizione del festival, svoltosi da sabato 24 luglio al Teatro Laboratorio di Verona.
L’incontro è stato introdotto da Silvia Bigliazzi, John Blondell, Sidia Fiorato e David Schalkwyk e ha visto la partecipazione di Rosario Campisi, Fabio Mangolini, Elena Pellone, Nina Sallinen e Isabella Caserta. E’ stato, inoltre, presentato al pubblico il breve video “Dancing Shakespeare: Mirage” eseguito da Les Dynamiques
Dal 24 al 26 luglio performers italiani e stranieri si sono dati appuntamento a Verona per offrire al pubblico nuovi modi per avvicinarsi al Bardo e riscoprirlo, oltre che per suggerire e condividere con artisti e studiosi presenti nuovi approcci ai drammi e alla poesia di William Shakespeare. Il Festival è stato promosso dall’Università di Verona e ha ricevuto il supporto della Fondazione Cariverona, il patrocinio del Comune e la collaborazione del Teatro Scientifico-Teatro Laboratorio.
Organizzato da Silvia Bigliazzi e da Sidia Fiorato del Centro di Ricerca interdipartimentale Skenè dell’Università di Verona, da David Schalkwyk, direttore del Centre for Global Shakespeare della Queen Mary University of London, e da John Blondell del Westmont College e direttore della Lit Moon Theatre Company di Santa Barbara, California, il Festival ha promosso opportunità di crescita per il pubblico e possibilità di sperimentazione artistica nell’ampio quadro dei saperi teatrali. L’evento considera Shakespeare come una lingua franca, un linguaggio che permette scambi interculturali e innovative creazioni teatrali e vuole offrire una piattaforma per collaborazioni internazionali e sperimentazioni artistiche. Il Festival rientrava nelle attività del Centro Skenè ed è stato parte integrante della International Summer School SaM – Shakespeare and the Mediterranean, organizzata dallo stesso Centro e in programma dal 27 luglio al 3 agosto.