È stato ufficialmente inaugurato, venerdì 24 settembre, il nuovo Laboratorio di robotica Odino Verona. Presenti al taglio del nastro degli spazi di via Santa Teresa, 12, nell’area degli ex magazzini generali, Olivia Guaraldo, delegata del rettore al Public Engagement, Giuseppe Favretto, codelegato alla Comunicazione, Alessandro Mazzucco, presidente della Fondazione Cariverona, Paolo Fiorini, delegato del rettore alla Ricerca, docente di Robotica nel dipartimento di Informatica e responsabile del progetto Odino, e Alessandro Farinelli, prossimo direttore del dipartimento di Informatica. Il sindaco di Verona Federico Sboarina ha portato il saluto dell’Amministrazione comunale.
L’Officina d’Innovazione Odino Verona, gestita dall’università di Verona in collaborazione con Verona Fablab, è un laboratorio di robotica all’avanguardia fornito di robot educativi e strumentazione tecnologica in grado di simulare contesti di automazione industriale e manifatturiera in un ambiente di apprendimento dinamico, stimolante e sicuro. Comau è partner didattico e tecnologico, per la dotazione di robot e.DO, progettati con finalità formative. Officine d’Innovazione è un progetto nato dalla sinergia tra università di Verona, Comune di Soave e Fondazione Safe, Security and Freedom for Europe, supportati dal Consorzio di Tutela vino Soave e Confindustria Verona, con il contributo di Fondazione Cariverona.
I corsi di formazione Odino in ambito robotico si rivolgono a ragazze e ragazzi dai 18 ai 30 anni residenti nel veronese e permettono di sviluppare competenze all’avanguardia per il mondo del lavoro 4.0. Le macchine sono, infatti, configurabili e in grado di simulare contesti di automazione industriale e manifatturiera permettendo a studentsse e studenti di fare esperienza con quello che accade in un’azienda, dalle dinamiche tecniche di catena di montaggio a quelle sociali.
Il laboratorio di robotica si trova in via Santa Teresa, 12 nell’area degli ex magazzini generali, a fianco del neo inaugurato Laboratorio ICE Industrial Computer Engineering dell’università di Verona. Una zona di interesse archeologico industriale in forte rivalutazione destinata a divenire nuovo polo di innovazione tecnologica per la città.
Nel corso dei prossimi anni il laboratorio sarà a disposizione di studenti e giovani per approfondire le tematiche riguardanti il mondo della robotica industriale con l’obiettivo di sperimentare nuovi modelli di apprendimento e nuove tecnologie. Il laboratorio potrà anche diventare un luogo di formazione e riqualificazione professionale per chi vuole affacciarsi a questo mondo.
L’innovazione non è solo a Verona: anche Soave è presente un’Officina Odino, focalizzata sulla formazione nei settori vitivinicolo ed enologico. Inaugurata a settembre 2020, nel prestigioso spazio dell’Ex-Mulino della città, può già contare 8 corsi avviati e più di 120 ragazzi coinvolti.