Il progetto ‘Dante a Verona’, il museo diffuso creato in città in occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, frutto di un protocollo d’intesa che vede l’ateneo, il Comune di Verona e Diocesi come capofila, sbarca a New York attraverso un inedito documentario girato nelle scorse settimane in riva all’Adige e caricato sabato 23 ottobre nella piattaforma digitale Stanze Italiane, la casa virtuale dell’Istituto Italiano di Cultura di New York, punto di riferimento culturale per gli italiani quanto per i cittadini newyorkesi.
Il video è narrato da due docenti dell’ateneo, Tiziana Franco, professoressa di Storia dell’arte medievale, e Paolo Pellegrini, professore di Filologia e linguistica italiana, con la presenza di Francesca Rossi, dirigente dei Musei veronesi, e racconta le 21 tappe del museo diffuso per celebrare gli anni in cui il poeta visse nella città veneta, soffermandosi sui luoghi più significativi della permanenza di Dante a Verona: Piazza dei Signori, la Prefettura, le Arche scaligere, il Palazzo della Ragione, la Biblioteca Capitolare insieme ad alcune delle esposizioni allestite in città nel 2021.
Sempre Stanze italiane, piattaforma web che propone a tutti gli amanti dell’Italia e di ciò che rappresenta contributi inediti su arte, letteratura, musica, design, paesaggio, ospita al suo interno un nuovo contenuto, il documentario realizzato in collaborazione con la Fondazione Rossini e il Rossini Opera Festival di Pesaro, in cui Vincenzo Borghetti, docente di Storia della musica in ateneo, assieme ad Ernesto Palacio, sovrintendente del Rossini Opera Festival, descrive le caratteristiche dell’edizione critica e della messa in scena dell’opera di Gioachino Rossini Elisabetta regina d’Inghilterra.
Qui è possibile leggere l’intervista del professore Borghetti pubblicata sul magazine “La voce di New York”.