In questa nuova puntata de “La ricerca continua” Lucia Cazzoletti, docente di Statistica medica, presenta i risultati di Geird, uno studio nazionale coordinato dalla sezione di Epidemiologia e statistica medica dell’università Verona.
Lo studio ha fatto luce sulla relazione tra grassi assunti e malattie respiratorie, con particolare attenzione al ruolo dell’olio d’oliva. “L’olio d’oliva – spiega Cazzoletti – riveste un ruolo protettivo nelle malattie cardiovascolari e nei tumori, mentre pochi studi hanno analizzato la correlazione tra olio d’oliva e malattie respiratore come asma e rinite. Proprio per questo motivo i dati raccolti con il nostro studio sono stati utilizzati per indagare la relazione tra grassi assunti nella dieta e malattie respiratorie”. La ricerca ha dimostrato come un elevato apporto di grassi monoinsaturi, di acido oleico e di olio d’oliva, sia associato a un minor rischio di asma, ma non di rinite.
Geird ha, inoltre, messo in relazione l’assunzione di flavonoidi e l’insorgenza di malattie respiratorie dimostrando che una maggiore assunzione di flavanoni, sottogruppo dei flavonoidi, sia associata a un ridotto rischio di comparsa di rinite non allergica. Quest’ultima parte della ricerca proseguirà con l’utilizzo dei dati dello studio internazionale Bold realizzato da un team internazionale di cui fanno parte Lucia Cazzoletti, Maria Elisabetta Zanolin e Mulubirhan Assefa Alemayohu dell’università di Verona assieme a Vanessa Garcia-Larsen della Johns Hopkins Bloomberg school of public health.
L’appuntamento con i racconti della ricerca in Univr prosegue nelle prossime settimane con la pubblicazione di un nuovo video sulla pagina dedicata del sito www.univr.it