Un accordo di partnership finalizzato allo sviluppo di progetti imprenditoriali innovativi inerenti sei obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite è stato sottoscritto dal magnifico rettore dell’ateneo scaligero, Pier Francesco Nocini, e dal direttore di Le Village by CA Triveneto, Matteo Di Biagi. Con questa collaborazione, l’acceleratore di startup targato Crédit Agricole, dopo Padova, apre le porte ad un’altra prestigiosa realtà territoriale impegnata in ricerca e formazione.
Nei prossimi mesi, università di Verona e Village collaboreranno, secondo modalità condivise, alla selezione e alla formazione avanzata delle startup. L’università, da sempre attenta all’innovazione e alla qualità della ricerca e della didattica, contribuirà all’organizzazione di workshop tematici negli spazi del Village e fornirà un supporto specialistico ai programmi di ricerca industriale sviluppati in sinergia con le aziende partner del Village. Nell’ambito di iniziative congiunte, di comune interesse, Le Village by CA Triveneto potrà coinvolgere l’università di Verona in eventi di networking con gli altri partner dell’iniziativa e con le startup del network internazionale degli altri Le Village by CA presenti in Europa. Infine, personale delle società spinoff e startup dell’ateneo, oltre che studentesse e studenti di dottorato ed assegnisti di ricerca, potranno essere coinvolti in attività formative e tirocini organizzati nel network di Le Village by CA in Italia e all’estero.
Le Village by CA Triveneto è il primo acceleratore dell’ecosistema internazionale creato da Crédit Agricole ad avere una focalizzazione esclusiva sulla sostenibilità e precisamente su sei dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: salute e benessere; acqua pulita e igiene; energia pulita e accessibili; città e comunità sostenibili; consumo e produzione responsabili. Ad inizio 2022 si contano 43 Village già aperti in Europa, 1200 startup e 680 aziende partner. Le Village by CA Triveneto, in particolare, già operativo da novembre scorso, vedrà la sua collocazione definitiva negli spazi via Masini a Padova (oltre 1.800 metri quadrati e 120 postazioni di lavoro), la cui inaugurazione è prevista entro l’estate.
Ad oggi ha già raccolto le adesioni di 13 partner (imprese corporate interessate ad innovare grazie alla collaborazione con le startup e gli altri partner/abilitatori del Village), una trentina di abilitatori (realtà pubbliche e private interessate a sviluppare sinergie con il Village), 25 mentor (figure specialistiche che accompagnano la crescita) e una ventina di startup che hanno superato la prima selezione avvenuta nel mese di dicembre. Tra queste la veronese Diamante, vincitrice del Premio Investiamo sul Futuro, azienda biotech fondata nel 2016 e focalizzata sullo sviluppo di nuovi strumenti che sfruttano i virus vegetali per la diagnosi delle malattie autoimmuni.