“Sfide in materia di occupazione e libertà di circolazione all’interno dell’Unione: tra stress test e nuove prospettive” è il titolo del convegno ospitato il 18 marzo dal dipartimento di Scienze giuridiche e coordinato dal Centro di documentazione europea dell’università di Verona. L’evento rientra nella campagna di comunicazione interistituzionale #latuaparolaconta, promossa dalla Conferenza sul Futuro dell’Europa, nata per favorire la partecipazione attiva dei cittadini al futuro dell’Unione europea.
La tavola rotonda ha richiamato diversi ospiti impegnati in materia di occupazione, ambiente e nuove tecnologie: docenti universitari, rappresentanti della politica, europarlamentari e professionisti del settore economico locale. Il convegno, che intendeva riprendere e sviluppare, attraverso un dialogo allargato, una serie di proposte già emerse in materia nell’ambito di seminari realizzati dal CDE di Verona, è diventato di estrema attualità alla luce degli eventi che ad oggi imperversano ai confini dell’Europa.
“Partendo dalla discussione sul conflitto russo-ucraino – ha spiegato spiega Caterina Fratea, docente di Diritto dell’Unione europea d’ateneo – è stato possibile indicare come ci siano molte opportunità, ma soprattutto necessità, che l’Unione deve affrontare in maniera compatta. È infatti difficile uscire dai momenti di crisi, ma se quest’ultimo decennio ci ha insegnato qualcosa, è come sia possibile andare ovunque si desideri se l’arrivo è condiviso da tutti”.
Qui il video integrale dell’evento