Formare professionisti in grado di integrare conoscenze essenziali nell’ambito della biochimica dei nutrienti e del loro metabolismo nell’uomo, in condizioni fisiologiche e patologiche, finalizzata a disegnare strategie integrate alla nutrizione per la salvaguardia della salute. Questo l’obiettivo del nuovo corso di laurea in “Scienze della nutraceutica e della salute alimentare” afferente alla classe delle lauree in Scienze e tecnologie farmaceutiche dell’università di Verona.
Il corso di laurea triennale ha la finalità di andare incontro alla sempre maggior richiesta del mercato di professionisti nell’ambito della scienza della nutraceutica. In questo senso, il programma formativo del nuovo percorso di studio appare molto innovativo, in quanto associa ad una solida formazione chimico-farmaceutica-nutrizionale, una formazione di epidemiologia clinica, di fisiopatologia e patologia delle principali branche internistiche della Medicina con l’idea di inquadrare le conoscenze nella cornice della prevenzione e del mantenimento della salute.
Inoltre, dal momento che Verona è una delle capitali italiane dell’industria agroalimentare e farmaco-nutraceutica, le aziende di questo settore, in grande sviluppo dell’area veronese-veneta, possono trovare nel professionista laureato in “Scienze della nutraceutica e della salute alimentare” un valido elemento da inserire in azienda sia nella ricerca e sviluppo, che nella produzione, nel marketing e nell’informazione scientifica.
L’obiettivo formativo di questa laurea è volto alla formazione di professioniste e professionisti che abbiano acquisito e sappiano integrare conoscenze essenziali al controllo chimico, biologico e microbiologico degli alimenti a tutela della salute del consumatore. Laureate e laureati in questo settore acquisiranno, inoltre, conoscenze di marketing, legislazione degli alimenti e di comunicazione. A completamento del programma, sono previste anche attività di tirocinio-stage da effettuare presso strutture pubbliche o private convenzionate con l’università di Verona.
Con le qualità e le capacità acquisite nei tre anni di corso, le laureate ed i laureati potranno assolvere mansioni di ricerca ed analisi: nei reparti di sviluppo di produzione e di controllo-qualità nelle industrie di ogni ordine e grado, nei laboratori adibiti ai controlli nei settori alimentare, dietetico, sanitario, farmaceutico, chimico, merceologico, bromatologico, microbiologico, in enti e aziende pubblici o privati in qualità di dipendente o consulente libero professionista, in laboratori di sintesi, analisi, controllo e certificazione qualità, in industrie di produzione di detergenti, cosmetici, farmaci, prodotti tessili, alimentari e di packaging, in industrie chimiche di base e di chimica fine, in industrie che richiedono il controllo delle emissioni e gestione dei rifiuti, nella comunicazione scientifica del farmaco, dei prodotti alimentari/nutraceutici/funzionali e per la salute
Infine, qualora volessero proseguire gli studi, le laureate e i laureati del corso potranno completare il proprio percorso con lauree magistrali delle classi in Biologia, Scienze della nutrizione umana” e, previa valutazione, Biotecnologie agrarie, Biotecnologie agro-alimentari.
L’accesso al corso di studio è programmato con 80 posti a disposizione di studentesse e studenti che volessero intraprendere questa carriera.
Il referente del nuovo corso è Giovanni Gambaro, docente di Nefrologia e direttore del dipartimento di Medicina.