Di chi sono le foto dei beni culturali? Quali usi sono permessi? Come può muoversi un’amministrazione locale o una istituzione culturale per favorire la circolazione delle immagini del suo patrimonio culturale non solo per la ricerca e lo studio, ma anche per la loro rielaborazione e riutilizzo in diversi campi? Quali possono essere le aspettative degli operatori economici, in particolare nel settore del turismo e della comunicazione a questo riguardo?
Queste alcune delle domande cui si cercherà di dare risposta nel corso dell’incontro “Le immagini dei beni culturali come patrimonio condiviso: proposte per il territorio”, che si terrà venerdì 10 marzo, alle 15, nella sede dell’Accademia di Agricoltura scienze e lettere di Verona, in via Leoncino 6, dedicato alle opportunità offerte da una libera circolazione delle immagini del patrimonio culturale degli enti locali, pur rimanendo nel quadro delle leggi e regolamenti esistenti.
L’incontro vedrà in apertura i saluti istituzionali di Claudio Carcereri De Prati, presidente dell’Acccademia di Agricoltura scienze e lettere di Verona, di Roberto Giacobazzi, prorettore dell’Università di Verona, Marta Ugolini, assessora alla Cultura del Comune di Verona; Elisa La Paglia, assessora alle Biblioteche del Comune di Verona. A introdurre sarà Paolo Pellegrini, docente di Filologia della letteratura italiana in ateneo. La moderatrice sarà Daniela Brunelli, direttrice del Sistema bibliotecario dell’Università di Verona. Il convegno si concluderà con una tavola rotonda on line, con la partecipazione di Giuliano Volpe, presidente emerito del Consiglio Superiore per i Beni culturali, Eva Degl’Innocenti, direttrice Settore Musei Civici del comune di Bologna, Deborah De Angelis, presidente Capitolo italiano creative commons, e Iolanda Pensa, presidente Wikimedia Italia.
L’incontro è rivolto in particolare ad amministratori locali, associazioni, istituzioni e fondazioni che operano nel settore dei beni culturali, nonché a operatori economici del territorio, per una valutazione delle opportunità offerte dalla diffusione con licenze libere e canone azzerato delle immagini del loro patrimonio, in base a quanto previsto dal Codice dei beni culturali.
Il convegno è organizzato dal laboratorio LaMeDan del dipartimento di Culture e civiltà dell’università di Verona, dal Sistema bibliotecario di ateneo, dall’Accademia di Agricoltura, scienze e lettere di Verona, con il patrocinio del Capitolo italiano creative commons e con il patrocinio e il contributo di Wikimedia Italia.
Sarà possibile seguire l’incontro in streaming, collegandosi a questo link: https://univr.zoom.us/j/82631410091?pwd=VmZPVUZoWlJRRUt6dk80UmNKVGZTUT09.