In occasione della presentazione del volume “Cambiare Mobilità.Cambiare Mentalità. Come migliorare l’efficacia delle azioni progettuali utilizzando il modello dei processi psico-sociali” dello psicologo e psicoterapeuta Antonio Consiglio, la Commissione Rus dell’università di Verona, Rete delle università sostenibili, propone il seminario “Un cambio di passo (e di pensiero). Percorsi e azioni concrete per una vera mobilità sostenibile”. Venerdì 5 maggio, alle 17, nell’aula Cipolla del dipartimento di Scienze giuridiche, docenti, rappresentanti istituzionali ed esponenti della società civile discuteranno e rifletteranno sulla mobilità sostenibile come bene comune e su come questa possa avere un effetto virtuoso sul miglioramento degli stili di vita prendendo spunto dal volume di Consiglio.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comune di Verona, la Federazione italiana ambiente e bicicletta e Sussidiarietà Verona, e promuove gli obiettivi Onu: Salute e benessere, Istruzione di qualità e Città e comunità sostenibili.
“In un momento di ripensamento della mobilità nella città di Verona – spiega Matteo Nicolini, referente per la Sostenibilità ambientale dell’università di Verona – il seminario esplorerà come le reti e le sinergie tra attori possano sostenere quel cambio di mentalità necessaria per avviare azioni concrete per migliorare anche i nostri comportamenti. L’ateneo è all’avanguardia in tale ambito. Sarà anche l’occasione per presentare il corso di perfezionamento e aggiornamento professionale per la figura dell’esperto promotore della mobilità ciclistica”.
In aprile è, infatti, partita la decima edizione del corso, organizzato dal dipartimento di Neuroscienze, biomedicina e movimento con la direzione di Federico Schena, referente del Magnifico Rettore allo Sport e docente di ateneo. Unico nel suo genere in Italia, il corso registra quest’anno 65 iscritti, cresciuti rispetto ai 40 degli ultimi anni e ai 20 delle prime edizioni. Il grande numero è un indicatore dell’interesse della materia e della qualità del corso.
Dopo gli interventi introduttivi di Nicolini e Pier Giorgio Dal Dosso, mobility manager di Ateneo e referente del gruppo di lavoro mobilità nella Rete delle università sostenibili, sarà Federico Schena a presentare gli obiettivi del percorso formativo nell”intervento “Insegnare la mobilità a Verona: il corso Esperto promotore mobilità Ciclistica”. Con lui Marco Passigato, coordinatore didattico del corso e consigliere nazionale della Federazione italiana ambiente e bicicletta. Prenderanno, quindi, la parola Michele Bresaola, consigliere comunale di Verona e la influencer “in bici” Ilaria Fiorillo, entrambi diplomati nelle passate edizioni del corso. Di “Politiche pubbliche per la mobilità sostenibile“ parlerà Tommaso Ferrari, assessore alla Transizione ecologica del Comune di Verona. Mentre, la “Mobilità come cittadinanza attiva: patto sussidiarietà Federazione italiana ambiente e bicicletta-Comune di Verona” sarà spiegata da Corrado Marastoni, presidente Federazione italiana ambiente e bicicletta di Verona. Mobilità e ricerca scientifica saranno, invece, i temi al centro dell’intervento “La ricerca scientifica: comportamenti, benessere e stili di vita” di Francesca Vitali, docente del dipartimento di Neuroscienze, biomedicina e movimento.
L’incontro si chiuderà con le conclusioni di Antonio Consiglio che dialogherà con il pubblico presente.
L’incontro, aperto alla cittadinanza, sarà disponibile in presenza e online al link: https://univr.zoom.us/j/88390975542