In un mondo che sempre più si interroga sugli effetti della globalizzazione, del cambiamento climatico e in generale dell’impatto dell’uomo sul pianeta, quali sono i futuri possibili (o impossibili) che ci aspettano? TOMORROWS Notes on the future of the Earth propone una riflessione transdisciplinare nel campo dell’ecologia e della sostenibilità per affrontare temi come l’interconnessione tra gli esseri viventi, la biodiversità, le dinamiche socio-culturali, l’interazione dell’umanità con l’ambiente ed esplorare alternative sostenibili alle attuali dinamiche estrattive.
Il progetto, che vede la collaborazione tra ArtVerona, fondazione Cariverona, Careof, Contemporanea – università di Verona, LOOP Barcelona, Polygreen culture & Art initiative, Urbs picta, si configura come un palinsesto di attività che prende avvio con una mostra nei magnifici spazi di Castel San Pietro, un luogo unico dal punto di vista storico e culturale per la città di Verona, e recentemente riaperto al pubblico fra cantiere di restauro e scavi archeologici.
Tra fantascienza, ucronia, fiction e utopia, la mostra presenta il lavoro di una selezione di artisti che attraverso il proprio lavoro riflettono sul futuro della Terra. Muovendosi tra vasti tempi storici e geologici, le opere in mostra riflettono su possibilità, perplessità e alternative immaginifiche alle attuali dinamiche estrattive, considerate una spinta evolutiva primordiale nelle narrazioni capitalistiche. Attraverso letture antropologiche e scientifiche gli artisti in mostra mettono alla prova le nostre capacità di osservazione e interpretazione, per formulare un’ecologia condivisa in cui varie forme di vita più egualitarie possano sopravvivere, vivere e morire in armonia.
La mostra sarà accompagnata da un programma pubblico che include talk e tavole rotonde, workshop, screening, progetti di alternanza scuola lavoro, rivolgendosi a pubblici diversificati, muovendosi in senso transdisciplinare e favorendo quindi il coinvolgimento di scienziati, antropologi, sociologi e altre figure per una lettura a 360° del tema analizzato.
Il progetto si propone, infine, di promuovere un premio di residenza e produzione che inviti gli artisti ad operare riflessioni transdisciplinari in collaborazione con esperti nel campo dell’ecologia e della sostenibilità. L’artista, individuat* attraverso una call e selezionat* da una giuria di comprovata fama, dovrà presentare un progetto che si proponga di stimolare la riflessione su come potremmo costruire un futuro più sostenibile. La residenza prevede un periodo di studio e ricerca all’estero oltre al coinvolgimento della società civile e a momenti di restituzione con tavole rotonde, talk e laboratori. La residenza è finalizzata alla realizzazione di un progetto artistico con la produzione finale di un’opera (o di un ciclo di opere) che verrà presentata durante ArtVerona 2024.