Riparte, con l’avvio del nuovo anno accademico, il progetto dedicato alle matricole di ateneo per la diffusione di una cultura dell’accettazione delle differenze attraverso l’attenzione, il rispetto e la non violenza: Conoscere Mi/Ti rispetto.
Il progetto. Già dalla sua prima edizione, lo scorso anno, “Conoscere Mi/Ti rispetto” ha permesso di identificare le principali forme di violenza nelle relazioni, ponendo particolare attenzione su quelle che si creano attraverso i social network. A partire dal racconto delle esperienze vissute in prima persona o indirettamente e dell’ascolto delle storie altrui, le studentesse e gli studenti hanno avuto modo di approfondiscono gli argomenti trattati con l’obiettivo di diventare, “educatrici ed educatori tra pari” per le matricole degli anni a venire. Sono, infatti, emersi diversi contenitori tematici e sono stati creati degli strumenti di divulgazione ideati delle partecipanti e dai partecipanti, tra cui podcast e materiali cartacei, in distribuzione all’interno degli ambienti universitari.
La nuova edizione. L’obbiettivo dell’università di Verona è trasformare il progetto “Conoscere Mi/Ti rispetto” in un’opportunità dove potersi confrontare ,in maniera costruttiva, sui temi del rispetto e della non violenza, in modo da poter identificare e affrontare episodi in cui questi valori non sono presenti. Gli incontri della nuova edizione inizieranno a fine ottobre 2023 e si terranno a Palazzo Giuliari, sede del Rettorato.Le iscrizioni sono aperte fino a lunedì 16 ottobre, per la partecipazione è prevista la concessione di 3 crediti CFU.
Il progetto è stato ideato da Nicoletta Zerman, delegata del Rettore alla Comunicazione, che ha proposto il progetto nella sua veste di delegata dell’Università di Verona nella Commissione della Crui per le tematiche sulla parità di genere, insieme al patrocinio del Consiglio degli studenti dell’università di Verona e Laura Bergamin, referente per il progetto. A rendere possibile l’iniziativa il gruppo di coordinamento del progetto composto da Chiara Antonioli, Donata Gottardi, Roberto Leone, con la partecipazione di Marco Archivetti (comunicazione visiva), Paolo Rucci (pagina web), Olga Forlani (supporto tecnico per il concorso fotografico), Maurizia Pezzorgna (supporto su Myunivr).