Festa dello sport e Dual Career Open Day, martedì 15 ottobre, a Santa Marta, è stato dedicato alla salute e al benessere tramite l’attività sportiva, con due eventi patrocinati dall’ateneo di Verona.
La Festa dello sport, allestita dall’Unione degli studenti universitari, con il Ludus festival, è stata occasione di esibizioni e dimostrazioni di attività sportive con stand informativi sulle attività proposte e organizzate dal Centro universitario sportivo Univr e da Univr Sport.
Il Dual Career Open Day, introdotto dal seminario “Per vincere anche nella vita”, organizzato nell’ambito del corso di laurea in Scienze motorie dell’università di Verona, in collaborazione con l’hub Rete di Invitalia e con il patrocinio del Ministero dello sport e dei giovani, è nato dalla volontà di presentare il programma di ateneo a supporto della doppia carriera e premiare con tre diversi riconoscimenti i migliori studenti-atleti.
Durante l’iniziativa, uno spazio è stato dedicato alla cerimonia del Dual Career Award, nel quale viene conferito il Premio Alice Magnani, in onore della studentessa e campionessa nazionale di tamburello, medaglia d’oro al valore atletico, scomparsa prematuramente nel 2015. Questo riconoscimento si attribuisce ogni anno e costituisce l’evento di avvio del programma accademico della Doppia carriera. Si svolge alla presenza dei genitori di Alice Magnani, Danielle e Dino, che omaggiano i vincitori e le vincitrici con un tamburello cucito a mano, simbolo della passione di Alice per lo sport che praticava.
Alla cerimonia erano presenti, Diego Begalli, prorettore dell’università di Verona, Federico Schena, delegato alla Didattica e allo sport, Franco Merci, vicepresidente del Cus, Barbara Gaudenzi, docente Univr, Francesca Vitali, responsabile scientifica del progetto e docente in ateneo, Antonella Bellutti Petterle, neonominata coordinatrice del Programma di ateneo a supporto della doppia carriera, a cui è stato dato il benvenuto ufficiale. Era presente, inoltre, la responsabile della squadra femminile nazionale di tamburello.
Il Dual Career Award consta di tre premi: migliore studente, migliore atleta e il Dual Career Social Award. Sono stati premiati come migliore studente Jacopo Butturini (triathlon), come migliori atlete ex equo Alice Muraro (atletica leggera) e Martina Mannino (pattinaggio artistico a rotelle). Zeno Martini (rafting) ha invece ricevuto il Dual Career Social Award.
Il programma Doppia carriera presenta come fiore all’occhiello la peer-tutorship: un tutorato alla pari offerto a studentesse e studenti-atleti; unico nel panorama nazionale e un valore aggiunto del programma Academic Coach dell’ateneo scaligero a supporto della doppia carriera.
“Il programma di Ateneo valorizza la peer tutorship come metodo educativo basato sull’approccio cooperativo all’apprendimento – ha spiegato Vitali – questo significa che uno studente ne affianca e aiuta un altro: questo approccio promuove l’aiuto reciproco, il coinvolgimento attivo delle e degli studenti, lo sviluppo e l’acquisizione di conoscenze non solo tradizionali, ma anche tramite confronti tra pari, discussioni e attività collaborative. Ciò favorisce lo sviluppo delle capacità comunicative e il consolidamento delle reciproche competenze”.
La Doppia Carriera non è un percorso di studi differenziato o facilitato, bensì un sostegno che, oltre all’aspetto del tutorato alla pari, offre una certa flessibilità accademica per le date degli esami, nel principio della parità di trattamento tra studenti e la certificazione dei meriti sportivi nel Diploma Supplement. A questo si aggiungono una serie di servizi in area sport performance realizzati in collaborazione con Cus Verona ed Esu: libero accesso agli impianti sportivi di ateneo, test gratuiti di valutazione funzionale presso i laboratori di Scienze motorie, sedute gratuite di fisioterapia e convenzioni con piscine adiacenti alle zone universitarie.