Due nuovi strumenti digitali nati dalla collaborazione tra il dipartimento di Scienze umane dell’Università di Verona, il Comune di Verona e i Musei Civici arricchiscono l’esperienza di visita e il racconto del patrimonio culturale cittadino: una webapp dedicata al Museo di Castelvecchio e il video-documentario “Rosso come il vino, bianco come il pane”.
I progetti, realizzati tra il 2023 e il 2025, si sono sviluppati nell’ambito del Pnrr Inest – Interconnected nord-est innovation ecosystem, un’iniziativa che mira a estendere gli effetti della digitalizzazione ai settori chiave di specializzazione del Nord-Est, tra cui turismo, cultura e alimentazione. Lo Spoke 7 – Smart agri-food, coordinato dall’Università di Verona, concentra le proprie attività sul tema dell’“agroalimentare intelligente”, promuovendo la ricerca e il trasferimento tecnologico in un’ottica di sostenibilità e innovazione. In questo contesto, il percorso trasversale Citizen engagement (Cc3), dedicato al territorio veronese, ha sviluppato progetti che intrecciano digitalizzazione, patrimonio artistico e cultura alimentare.
La presentazione, a Palazzo Barbieri, ha visto la partecipazione dell’assessora alla Cultura Marta Ugolini, di Valentina Moro direttrice dipartimento di Scienze umane, di Luigi Tronca docente dell’ateneo e referente scientifico del progetto, Antonella Arzone già componente dei Musei Civici e Leonardo Latella del Museo di Storia Naturale di Verona, curatore delle collezioni naturalistiche.
“Un progetto multidisciplinare – ha sottolineato l’assessora Ugolini – capace di coniugare settore agroalimentare, arti figurative e nuove tecnologie. Siamo grati al dipartimento di Scienze umane per aver scelto i Musei Civici come partner: questi legami saranno generativi di future collaborazioni.”
Tronca ha aggiunto: “La sinergia tra dipartimento e Musei ha portato alla creazione di un video sulla rappresentazione del cibo e del vino e di una webapp che rende più accessibile il percorso di Castelvecchio.”
La webapp offre un’esplorazione interattiva del museo e dell’allestimento di Carlo Scarpa grazie a QR code, contenuti bilingue e sezioni in realtà aumentata. Il documentario, disponibile sul canale YouTube dei Musei Civici, accompagna invece in un viaggio tra le opere che raccontano il rapporto fra cibo, vino e identità veronese.
In continuità tematica, il dipartimento di Scienze umane ha promosso una serie di incontri, convegni e laboratori dedicati ai cibi del futuro, ospitati dal Museo di Storia Naturale. Due convegni e cinque laboratori hanno coinvolto cittadinanza, insegnanti e operatori didattici nell’esplorazione dei temi legati alla sostenibilità alimentare, offrendo occasioni di dialogo con specialisti e ricercatori.
SM con il contributo dell’agenzia di stampa “Verona Comune”



























