Le note di Mozart hanno inaugurato il clima delle feste all’Università di Verona, dove martedì 9 dicembre l’aula Magna del polo Zanotto ha ospitato il tradizionale concerto di Natale, appuntamento atteso e partecipato dalla comunità accademica e cittadina.
Protagonista della serata è stata l’Orchestra dell’ateneo di Verona, che ha eseguito i brani in scaletta con precisione ed eleganza sotto la direzione artistica del maestro Leonardo Benini e la direzione musicale del maestro Andrea Montanari, ricevendo calorosi applausi al termine delle esecuzioni.
Michela Rimondini, delegata della Rettrice al Benessere organizzativo della comunità universitaria, ha aperto la serata con un richiamo al valore simbolico dell’appuntamento natalizio come momento di incontro e di ascolto reciproco. “E forse è proprio questo uno dei messaggi più profondi del Natale: la pace non come uniformità, ma come capacità di accordarsi; con quella delicatezza con cui i musicisti ascoltano e si lasciano ascoltare, consapevoli che ogni nota ha bisogno dell’altra per prendere pienamente forma”, ha dichiarato Rimondini.
Il coordinamento dell’evento è stato curato dai docenti Marco Caminati del dipartimento di Medicina, Chiara Della Libera del dipartimento di Neuroscienze, biomedicina e movimento e Federico Boschi del dipartimento di Ingegneria per la medicina di innovazione, a conferma del carattere trasversale e inclusivo dell’iniziativa.
Anche per questa edizione, il concerto di Natale Univr si è confermato un appuntamento capace di unire tradizione, cultura e partecipazione, offrendo alla comunità accademica e alla città un’occasione preziosa di convivialità e condivisione nel segno della musica.
SM



























