Nell’affrontare un viaggio, cosa ci portiamo dietro? Il gruppo studentesco “Come Treni Paralleli” organizza un’asta interculturale nella quale verranno raccolti alcuni oggetti e alimenti rappresentativi delle diverse comunità residenti oggi nel quartiere di Veronetta. L’evento si svolgerà il 3 giugno a partire dalle 10 in Piazza Santa Toscana, davanti a Porta Vescovo, durante il mercato settimanale. L’asta interculturale, pensata per permettere a tutti di portare a casa un pezzo di storia di vita, è organizzata all’interno della manifestazione “Verona risuona” promossa dal Conservatorio dall’Abaco di Verona, in collaborazione con l’Accademia Cignaroli, l’Accademia di Musica e Teatro di Göteborg, con il patrocinio del Comune di Verona.
Il progetto. Nella mattinata verrà allestita una bancarella con gli oggetti donati dagli stessi negozi di Veronetta e scelti per simboleggiare ciascuna comunità presente nel quartiere. Riso cinese, caffè colombiano, tè verde, incenso indiano, kebab turco o pakistano, riso alla cantonese, matrioske russe e gatti della fortuna saranno alcuni degli oggetti messi all’asta. Ad ogni oggetto sarà abbinato un biglietto contenente la storia di migrazione di chi lo ha donato, e una mappa del viaggio per arrivare in Italia.
Il progetto vuole stimolare l’incontro tra culture e cittadini che vivono nel quartiere storico di Veronetta. L’obiettivo della giornata è quello di riflettere sull'integrazione tra le comunità migranti e i cittadini residenti. Il significato che il gruppo “Come Treni Paralleli” vuole far affiorare è che integrarsi significa prendere qualcosa e lasciare qualcosa, e che questo scambio può essere fonte di reciproca soddisfazione.