Sviluppare una professionalità amica della bicicletta, capace di aiutare l’ambiente e le persone a vivere meglio. Questo l’obiettivo del corso di perfezionamento e aggiornamento professionale promosso dal dipartimento di Neuroscienze, biomedicina e movimento in collaborazione con la Commissione sostenibilità d’ateneo per la formazione di esperti promotori della mobilità ciclistica. Il percorso didattico si concluderà con la consegna dei diplomi il 21 settembre, all’interno della Settimana europea della mobilità sostenibile.
Giunto alla sua sesta edizione, il corso è nato con l’intento di formare una nuova figura professionale in grado di rispondere allo sviluppo delle nuove e sempre maggiori esigenze del mercato in tema di mobilità sostenibile, proponendo la bicicletta come fonte di sviluppo turistico e mezzo per la promozione della salute.
Da aprile a giugno i 30 partecipanti al corso hanno alternato giornate di studio ad attività pratiche per acquisire competenze nella valutazione di politiche e interventi a favore del cicloturismo e nella valorizzazione dei territori. Sono stati trattati aspetti più tecnici, come la progettazione di strade e spazi urbani per le bici, ed elementi gestionali e di marketing, utili per imparare come comunicare in modo strategico la bicicletta e la sua rilevanza in tema di salute e tutela dell’ambiente.
Durante la cerimonia di consegna dei diplomi, che si terrà sabato 21 settembre nell’aula magna di via Casorati 4, al dipartimento di Neuroscienze, biomedicia e movimento, i futuri diplomati avranno l’occasione di svelare le loro idee e prospettive sulla mobilità ciclistica.
Per l’occasione saranno presenti anche i 99 promotori diplomatisi nelle precedenti edizioni. Tra loro anche Paola Antonelli, ideatrice di “Slow Bike valle Trompia”, percorso ciclabile di 35 km da Brescia a Bovegno che sarà inaugurato il 29 settembre.