L’etica femminista della nonviolenza, in particolare in questo delicato momento storico, segnato da una pandemia che ha inevitabilmente pesato anche sulle relazioni umane, è stata al centro del webinar “Toward a feminist ethics of nonviolence”, che si è tenuto mercoledì 17 marzo, in occasione della Giornata internazionale per i diritti delle donne. L’incontro è stato promosso da RUniPace, la Rete delle Università per la Pace, con l’Università degli Studi di Verona, l’Università degli Studi di Milano e il centro interdisciplinare Scienze per la pace dell’Università degli Studi di Pisa.
Il Webinar, introdotto da Enza Pellecchia, docente di Diritto privato dell’Università degli Studi di Pisa e coordinatrice nazionale di RuniPace, e moderato da Marilisa D’Amico, docente di Diritto costituzionale dell’Università degli Studi di Milano, ha avuto come protagoniste e protagonista Adriana Cavarero, professoressa onoraria di Filosofia politica in Ateneo, Olivia Guaraldo e Lorenzo Bernini, professoressa associata e professore associato, sempre di Filosofia politica, del dipartimento di Scienze umane dell’ateneo di Verona.
Toward a Feminist Ethics of Nonviolence (Fordham University Press, 2021, ) è un volume che riunisce tre fondamentali pensatrici femministe – Adriana Cavarero, Judith Butler e Bonnie Honig –, assieme ad altre autrici e autori – tra cui Olivia Guaraldo, Lorenzo Bernini e la curatrice e il curatore del libro, Clare Woodford e Timothy j. Huzar – per rispondere all’illuminante provocazione di Cavarero circa un’etica posturale della nonviolenza. Le tre autrici e i saggi delle studiose e degli studiosi che seguono in un’ideale risposta, ampliano il dialogo, attingendo al post-marxismo, al femminismo italiano, alla teoria queer e alle politiche lesbiche e gay, per un’etica della nonviolenza pluralista.
“La pandemia ci ha mostrato che il modello individualista contribuisce al diffondersi del contagio – osserva Cavarero – ora più che mai cresce la consapevolezza del nostro essere vulnerabili e interdipendenti e perciò della centralità di un’etica pubblica della cura, fondata sull’inclinazione altruistica di soggetti in relazione”.
La registrazione integrale dell’evento, che rientrava in “Diffusioni: l’Università incontra la città” il cartellone di eventi divulgativi dell’università di Verona, è disponibile al link https://www.youtube.com/watch?v=8y405v_yojU&feature=youtu.be