Da Infinitamente alla Biennale Arte 2011. L'installazione artistica "Sottopelle. Il Cristo morto del Mantegna" dell'artista vicentino Renato Meneghetti da sabato 4 giugno è esposta nello spazio Tesa 99 – Arsenale Novissimo di Venezia all'interno della Bienale Arte 2011. Il progetto artistico di Meneghetti, la cui installazione "Optional" ha riscosso notevole successo nell'edizione 2011 del festival Infinitamente, è stato proposto al curatore del padiglione Italia Vittorio Sgarbi dallo scrittore Andrea Zanzotto.
Il vedere oltre. “Il vedere dentro, il vedere oltre della pittura-pittura di Meneghetti sono, come ha dichiarato lo storico dell’arte Gillo Dorflesl’unico fatto nuovo dell’arte italiana degli ultimi vent’anni…”. Con queste parole Sgarbi ha presentato l'opera di Meneghetti alla Biennale 2011.
Il Cristo morto del Mantegna. Le grandi lastre di Renato Meneghetti formano un'opera corale, imponente e drammatica, concepita per esprimere in un'estrema tensione espressiva una visione poetica frammentata, sincopata e transitoria attaverso la sovrapposizione di lastre x-ray ai dipinti, che ne costituiscono il pensiero portante. Una stratificazione spettacolare e straordinaria che l'artista crea trasparenza su trasparenza. Le immagini si intrecciano le une con le altre a strutturare insiemi sempre diversi. I piani pittorici delle grandi tele e le lastre entrano l'uno nell'altra, occultandosi ed esaltandosi, si crea una profondità infinita ed aleatoria, una materializzazione della forza pittorica del proprio mondo interiore.
(Tesa 99 – Arsenale Novissimo. Ingresso dal Centro Thetis). 4 Giugno 27 Novembre 2011, dal lunedì al venerdì, 10.00 – 18.00