Si terrà dal 5 al 30 maggio Verona Èuropa, il primo festival cittadino legato alla Festa dell’Europa promosso dal Comune di Verona unitamente all’università di Verona e alla Provincia di Verona e in collaborazione con diverse realtà sul territorio sensibili e attive sul tema con l’obiettivo di valorizzare il carattere pienamente europeo della città. Si tratta di una rassegna di appuntamenti tra cui conferenze, esposizioni, esibizioni artistiche, momenti di carattere letterario e incontri dedicati alle scuole, indirizzati alla cittadinanza per favorire la sensibilizzazione, il dibattito e la conoscenza sui temi di rilievo europeo e di impatto locale. Il ciclo di eventi conta sul patrocinio dell’università di Verona, oltre che del Parlamento europeo, della Rappresentanza in Italia della Commissione europea e dell’Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa.
“Il patrocinio alla prima edizione del Festival Verona Éuropa – afferma il Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini – rappresenta una nuova tappa per il rafforzamento del rapporto sinergico tra Ateneo e Comune di Verona nella prospettiva di valorizzare la vocazione fortemente europeistica che entrambi questi soggetti già possiedono e promuovono nell’ambito delle rispettive attività. Infatti, anche grazie al supporto operativo e al ruolo di coordinamento svolti dal Centro di documentazione europea del Dipartimento di Scienze giuridiche, l’auspicio è che tale rassegna non rappresenti un’esperienza isolata, ma che, al contrario, ad essa ne possano seguire di ulteriori, al fine di stimolare un crescente interesse della società civile, nonché delle realtà professionali, imprenditoriali e istituzionali, rispetto ai temi di attualità legati alle politiche europee ed internazionali. Proprio in questo spirito si inserisce la predisposizione di un protocollo di collaborazione ad hoc tra Comune, Provincia ed Ateneo”.
Diversi gli eventi che vedono coinvolti docenti del nostro Ateneo. In ordine cronologico, la conferenza del 5 maggio dedicata al “Conflitto russo ucraino e al ruolo dell’Unione europea per una politica di difesa europea”, nella quale interverranno Marco Peronaci, Rappresentante permanente d’Italia presso il Consiglio Atlantico, Mara Morini, docente di Scienza politica dell’Università di Genova e e Camilla Mariotto, docente di Politica europea della Leopold-Franzens Universität Innsbruck, introdotti da Caterina Fratea, docente di Diritto dell’Unione europea nell’università di Verona (ore 17.15, Dipartimento di Scienze giuridiche).
Il 9 maggio, giorno della Festa dell’Europa, sarà celebrato grazie all’iniziativa “Festa dell’Europa tra suoni e parole”. L’appuntamento è alle 18 nel Loggiato Vecchio di Piazza dei Signori, dove si alterneranno letture scelte presentate da studentesse e studenti del Consiglio degli Studenti dell’ateneo scaligero e della compagnia teatrale di Ateneo “Teatro a Rotelle”, coordinati da Nicola Pasqualicchio, docente di Discipline dello spettacolo, e interventi musicali a cura della sezione femminile del Coro dell’università di Verona , con la partecipazione della soprano Cecilia Rizzetto, di studentesse e studenti del Liceo musicale Carlo Montanari e dell’Associazione “Dimostrazioni armoniche”, diretti dal Maestro Marcello Corradini.
Sempre alla attuale situazione internazionale è dedicato l’incontro “Violazioni dei diritti umani e tensioni tra i popoli: il caso Ucraina” in programma il 19 maggio, alle 18, nel Palazzo della Gran Guardia. Durante l’incontro promosso dal Movimento federalista europeo, sezione della Valpolicella, sarà proiettato il documentario prodotto dall’Associazione “Il Ponte Mict”, grazie al finanziamento della Regione Veneto, sezione Cooperazione internazionale, vertente su alcuni avvenimenti della storia dell’Ucraina nel secolo scorso – l’holodomor, la deportazione dei Tatari di Crimea, il disastro di Chernobyl- analizzati dal punto di vista della violazione del diritti umani. Parteciperanno Francesca Lomastro, Presidente dell’Associazione, e Olivia Guaraldo, docente di Filosofia politica di ateneo.
Il 20 maggio, alle 17.30, nella sede di Eataly, la docente Caterina Fratea dialogherà con Luca Misculin, giornalista de Il Post, nell’ambito dell’iniziativa “EuroTalks” promossa dalla Fondazione Antonio Megalizzi, partendo da una rassegna stampa di notizie sull’Europa riguardanti nello specifico la politica europea di immigrazione e asilo.
Si proseguirà il 26 maggio, alle 17.30, nella sala Convegni del Banco Bpm, con il seminario “La guerra in Ucraina e il futuro delle relazioni internazionali”, rientrante nel ciclo “Fine della globalizzazione? Dialoghi sul mondo che verrà” organizzato dalla Fondazione Zanotto e dall’Univr Center for European Studies diretto da Renato Camurri, docente di Storia contemporanea del Dipartimento di Culture e Civiltà. In tale occasione interverranno Silvio Pons, storico della Scuola Normale Superiore di Pisa, e Marta Allevato, giornalista dell’Agenza giornalistica Italia.
Infine, in occasione della ricorrenza dei trent’anni del mercato unico, è prevista il 27 maggio al Polo Zanotto, alle 17), una conferenza su “Mercato interno, logistica e innovazione” alla quale, introdotti da Diletta Danieli, docente di Diritto dell’Unione europea di ateneo, parteciperanno Pierpaolo Silvestri, capo unità DG Mobilità e Trasporti della Commissione europea, Diego Cattoni, amministratore delegato di Autostrade del Brennero S.p.a., e Federico Perali, docente di Politica economica all’università di Verona, in cui si approfondiranno temi di ampio interesse per la città di scaligera, in quanto snodo commerciale d’Europa per il trasporto via terra e sede del Quadrante Europa, primo interporto d’Italia, che si avvia ad essere il primo hub logistico del Paese per l’invio di materiale alla popolazione ucraina.
È disponibile il programma completo del Festival
Contributo a cura del Centro di documentazione europea di Ateneo