Il 9 dicembre alle 17.30 alla Biblioteca Frinzi si terrà la presentazione del volume “Santi Montanari” di Fausto Pajar. Un libro che, come recita la copertina “ci accompagna dentro i boschi, tra i valichi di montagna, nell’acqua dei ruscelli e nelle valli, per raccontarci le straordinarie storie dei Santi venerati ancora oggi dalle genti alpine”.
L’appuntamento si inserisce nel ciclo di incontri “Io scrivo tu mi leggi” promosso dalla biblioteca universitaria Frinzi. Il volume sarà presentato da Maria Fiorenza Coppari, responsabile dell’ufficio comunicazione integrata di ateneo e vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti del Veneto.
Un percorso nella dimensione del sacro, coltivato da sempre dagli abitanti delle montagne con semplicità ed adesione interiore e formale perché, come spiega l’autore nella premessa: “Non c’è villaggio alpino, per minuscolo che sia, che non abbia la sua chiesa e sparse anche nei boschi più appartati e remoti, cappelline ed edicole votive dedicate a santi spesso sconosciuti”. E’ proprio di questi santi che parla il libro di Pajar, facendo compiere al lettore un viaggio unico in storie alpine spesso dimenticate, che conservano ancora la suggestione e la magia di quei posti “dove l’aria e la vita sanno di antico”.
Fausto Pajar. Di famiglia trentina, ma nato in Veneto, a Longarone (Belluno). Ha vissuto in Friuli e abita a Quinto di Treviso. Giornalista professionista al quotidiano “Il Gazzettino” è autore di reportage dal Sud America, dalla Scandinavia e dal Medio Oriente. Ha già pubblicato “Aquile, falchi, orsi e camosci a Nordest e dintorni”.
