Maria Paola Bonacina, ordinaria di Informatica dell’Università è stata eletta presidente del Cade. La professoressa Bonacina, che negli ultimi anni è stata docente del corso di laurea in Bionformatica e del corso di laurea magistrale in Ingegneria informatica, è anche preside vicaria della facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.
Professoressa, può spiegarci in cosa consiste il Cade?
Cade è l'acronimo di International Conference on Automated Deduction. E' la più antica e una delle maggiori conferenze internazionali nel campo della deduzione automatica, o più generalmente ragionamento automatico, che a sua volta è una branca fondamentale dell'intelligenza artificiale. Qui "conferenza" è usato nell'accezione di "congresso".
Inoltre, Cade non è solo una conferenza, ma anche è una fondazione. Tecnicamente è una "corporation", da cui Cade Inc, secondo le leggi dello Stato dell'Illinois, Usa
Di cosa si occuperà lei in quanto presidente?
Le funzioni del presidente includono presiedere il Comitato di fiduciari e rappresentare Cade Inc in vari ambiti, quali l'Association for Automated Reasoning, la International Joint Conference on Automated Reasoning e lo Special Interest Group in Logic (Siglog) della Association for Computing Machinery (Acm). Il presidente inoltre ogni anno riceve le nomine per l'Herbrand Award, guida il processo della loro valutazione, ed infine consegna il premio durante la conferenza.
Quali sono invece i compiti dei fiduciarii?
Il Comitato dei fiduciarii nomina il "Program Chair", cioè chi presiede il Comitato scientifico della Conferenza, decide dove si tiene la conferenza, e a chi affidarne l'organizzazione ("Conference Chair").
In cosa consiste L’Herbrand Award?
Cade Inc consegna ogni anno l'Herbrand Award, che è il massimo premio nel campo del ragionamento automatico, ed è uno dei più prestigiosi in informatica, dopo il "Turing Award" che è il massimo riconoscimento per tutta l'informatica.
Cosa significa per lei questo riconoscimento?
Questa mia elezione a presidentessa di Cade Inc è un risultato che arriva alla fine di un lungo lavoro, e non solo di ricerca, ma anche di un percorso iniziato dieci anni fa quando entrai nel "Board of Trustees" di Cade Inc come Segretaria ed ex-officio "Trustee". Alcuni anni dopo mi candidai alle elezioni per "Trustee". Si viene eletti con voto elettronico dai soci dell'Association for Automated Reasoning che sono circa 600 persone, distribuite in tutto il mondo e risultai eletta per prima. Scaduto il primo mandato triennale, mi candidai per un secondo mandato triennale e risultai di nuovo prima. Ora, durante questo secondo mandato, è arrivata l'elezione a presidente. Aggiungo che sono stata la prima donna e la prima italiana sia a entrare nel "Board" che a presiederlo. I precedenti presidenti venivano da Stati Uniti, Australia, Regno Unito e Germania.
Cosa comporta la sua nomina per l’Università di Verona? E' un risultato che porta ulteriore visibilità al Dipartimento di Informatica, alla Facoltà di Scienze e alla nostra Università e per questo è un successo che voglio condividere .