RintracciArti giunge alla sua sesta edizione. Il festival che si terrà a Mantova da sabato 20 a domenica 28 novembre quest'anno sarà focalizzato sul "tempo", che nella società attuale spesso ci viene negato o viene considerato inutile. Sarebbe invece auspicabile un modello sociale meno frenetico, con consumi consapevoli, dove il tempo è sostenibile e la qualità della vita è migliore. Di questo si dibatterà nel corso degli appuntamenti che invitano ad una riflessione attraverso dibattiti, spettacoli, laboratori.
Edizione 2010. Nel programma sono previsti approfondimenti circa la tutela del diritto alla salute, al lavoro, al vivere in un mondo più pulito, allo spazio delle relazioni e dello spirito. In questo periodo di crisi economica forse è possibile ripartire dalle idee, dalle relazioni, dal proprio rapporto con se stessi, con il mondo e con le persone: rallentare, pensare, vivere per ripartire. E ripartire magari insieme in una società più lenta, meno alienata e alienante, che rispetti le diverse velocità. Anche quelle dei più deboli. La manifestazione, organizzata dalla Provincia di Mantova – Assessorato alle Politiche Sociali e Sanitarie, e dall'associazione Ars Educandi, fin dalla prima edizione del 2005, si è distinta nel panorama culturale locale, ma non solo, come una manifestazione che coniuga l’arte al dibattito e la festa alla riflessione, su temi non sempre di facile fruizione.
Programma. Gli incontri si svolgeranno a partire da sabato 20 novembre a Palazzo San Sebastiano e saranno articolati sotto forma di forum. Ogni giornata sarà dedicata all'approfondimento di un aspetto relativo al tempo: il tempo consumato, il tempo risparmiato, il tempo di capire, il tempo delle donne, il tempo del lavoro, il tempo della salute. Sono previsti anche appuntamenti con autori che presenteranno il loro libro. Inoltre nel corso della settimana dedicata alla manifestazione verranno proposti dei film significativi per la tematica trattata. La mostra che inaugura RintracciArti è un contributo ai tempi contemporanei, infatti l'artista che esporrà le sue opere è un giovane writer mantovano, Alessandro Monfrini, ricercatore di nuovi linguaggi espressivi originale e all'avanguardia. Un'altra esposizione sarà dedicata al collettivo Pecora Nera e alle loro opere fotografiche dedicate al tempo come categoria necessaria all'azione umana. Viste le positive esperienze nelle precedenti edizioni verranno riproposti i laboratori didattici per gli studenti.