Start Cup Veneto è giunta quest’anno alla decima edizione. L’iniziativa, che mira a promuovere il rapporto tra il mondo universitario e quello imprenditoriale, offre ai gruppi partecipanti la possibilità di veder realizzate concretamente le loro idee di business con il supporto di consulenti e imprenditori professionisti.
Cos’è Start Cup Veneto 2011. È una competizione tra idee d’impresa innovative, realizzata dalle Università di Padova, Venezia Cà Foscari e Verona e finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e dal Banco San Marco. Lo scopo è quello di stimolare la ricerca e l’innovazione tecnologica e sostenere lo sviluppo economico nel territorio, dando concretezza alle idee dei partecipanti e aiutandoli ad affrontare la fase di start up di una nuova impresa. Al concorso possono partecipare gruppi di almeno tre persone che abbiano un’idea imprenditoriale innovativa da proporre e che si impegnino, in caso di vittoria, a costruire un’impresa sul territorio regionale. Anche quest’anno saranno selezionati cinque progetti che riceveranno un premio in denaro e una consulenza sui più importanti aspetti della gestione d’impresa.
La presentazione del progetto in Sala del Consiglio a Palazzo Giuliari. Bettina Campedelli, prorettore dell’università di Verona e componente del Comitato tecnico scientifico di Start Cup Veneto, Giampaolo Dalle Vedove, consigliere del rettore per la proprietà intellettuale e componente del comitato tecnico scientifico di Start Cup Veneto, Luca Guarnieri, responsabile del Liason office dell’area ricerca dell’università di Verona e Silvia Lampis, proponente del gruppo Biorimedia selezionata per la finale della scorsa edizione di Start Cup Veneto hanno presentato nel dettaglio il progetto Start cup Veneto. Campedelli ha annunciato il suo entusiasmo per il progetto: “Crediamo nel valore di questa iniziativa – ha affermato – perché sollecita la realizzazione di progetti innovativi per la creazione di nuove imprese. Inoltre, in questo modo, viene rafforzata la collaborazione tra il mondo universitario e quello delle imprese”. Dalle Vedove ha incentrato il suo intervento sugli strumenti di tutela intellettuale delle nuove idee che nascono all’interno di Start Cup Veneto. “È molto importante tutelare le nuove idee con due tipi di protezione: il diritto d’autore e il brevetto. Le innovazioni possono infatti essere brevettate e questo attribuisce loro un maggior valore. In questo modo infatti il monopolio del progetto resta nelle mani di chi lo ha realizzato e ciò gli permette di utilizzarlo in modo del tutto esclusivo”.
Informazioni dettagliate per la partecipazione. Guarnieri ha illustrato nel dettaglio come si svolge la business plan competition. “Start Cup Veneto è un concorso per le migliori idee imprenditoriali innovative espresse in forma di business plan. I migliori cinque riceveranno un premio in denaro e potranno partecipare al Premio per l’innovazione 2011 con i vincitori delle altre 17 Start Cup italiane”. Guarnieri ha poi presentato il calendario 2011 con le date relative alle iscrizioni e alle premiazioni. “Le iscrizioni, aperte il 21 marzo, chiuderanno il 13 maggio. Il 24 giugno si svolgerà a Padova la Notte degli angeli con la premiazione dei dieci gruppi autori delle migliori business idea. Il premio ammonta a mille euro e l’assegnazione di un angelo, che può essere un consulente, un imprenditore, un professionista che aiuterà i gruppi a scrivere il business plan definitivo. La finale, con la premiazione dei cinque gruppi migliori, si svolgerà a Verona il 23 settembre”. Guarnieri ha concluso il suo intervento con una veloce analisi dei risultati delle prime nove edizioni: “Nelle prime nove edizioni Start Cup Veneto ha fatto nascere 17 spin-off universitari, di cui 4 veronesi, 12 imprese start-up non legate al mondo universitario e 17 brevetti di cui 2 veronesi. In particolare, nel 2010 Start Cup Veneto ha ottenuto i migliori risultati con 87 gruppi iscritti, 295 persone iscritte e 72 business idea inviate. Questi risultati – ha concluso – testimoniano la grande vivacità del Veneto nel campo dell’imprenditoria tecnologica”.
Silvia Lampis, finalista della scorsa edizione. Lampis ha presentato il suo progetto intitolato Biorimedia, con cui l’anno scorso è stata selezionata per la finale. “La nostra business idea rientra nell’ambito dell’ecologia. Consiste in un sistema per la bonifica biologica di territori contaminati da composti tossici. È costituito da un kit diagnostico che permette di generare il miglior sistema di bonifica per quel determinato sito”. L’idea di Lampis e del suo gruppo ha passato la prima selezione ma non è riuscita ad entrare tra i primi cinque. Nonostante questo hanno deciso di continuare il percorso e ciò ha dato loro la possibilità di essere affiancati da un business angel che li ha aiutati a guardare il progetto da un punto di vista diverso, affrontando le problematiche della realizzazione concreta.
Le iscrizioni per partecipare a Start Cup Veneto si effettuano sino al 13 maggio sul sito www.startcupveneto.it