La facoltà umanistica dell'ateneo scaligero si presenta agli studenti delle scuole superiori. A introdurre i quattro corsi di laurea ai ragazzi sono Silvino Salgaro, ordinario di Geografia, in rappresentanza del corso in Beni culturali, Giorgio Erle, docente di Filosofia teoretica e morale per il corso di laurea in Filosofia, Alessandro Arcangeli, docente di Storia moderna, rinascimentale e culturale che ha brevemente spiegato il corso in Lettere e Roberta Facchinetti, ordinario di Lingua inglese per Scienze della comunicazione.
I quattro corsi di laurea. Ad aprire l'incontro Salgaro che, prima di dedicarsi nel dettaglio al suo corso, ha voluto spiegare in generale i due livelli di laurea in Lettere e filosofia, quello triennale e quello magistrale, con i relativi crediti e anni di durata. “La facoltà – ha poi aggiunto – è ricca di servizi facili da raggiungere perché posti in luoghi attigui tra di loro, come ad esempio il servizio bibliotecario, le aule di informatica, il servizio mensa, le aule studio e quelle adibite all'apprendimento delle lingue straniere”. Il suo discorso si è poi spostato più nello specifico e ha così introdotto il corso di laurea in Beni culturali: “Questo corso di laurea forma degli esperti in storia dell'arte con numerosi sbocchi professionali quali l'insegnamento e la ricerca, impieghi in ambienti quali le biblioteche, i musei e il turismo”. “Per quanto riguarda il corso di laurea in Lettere – ha poi annunciato Arcangeli – il prerequisito per poter accedervi è la passione. Se non siete appassionati di letteratura, di lingue antiche, di storia allora lasciate perdere. La passione innanzi tutto”. Erle ha introdotto il suo corso con una domanda: “A cosa serve la filosofia al giorno d'oggi?”. “Forse – ha poi risposto – è proprio al giorno d'oggi che serve! Viviamo in una società piena di problemi di ogni tipo e la soluzione ai problemi nasce prima di tutto dalla capacità di saper fare le domande giuste”. Infine è intervenuta Facchinetti che ha spiegato che il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca afferma che il corso di laurea in Scienze della comunicazione è la classe delle lauree che si pone l'obiettivo di studiare la comunicazione con il supporto di discipline semiotiche, linguistiche, informatiche e sociali. “Se avete una predisposizione per l'ambito comunicativo, se vi attira e vi piace l'idea di riuscire a comunicare nel modo più efficace possibile allora questo è il corso di laurea giusto per voi”.
Parola si futuri studenti. “Sono qui perchè sono interessata al corso di laurea in Beni culturali – ci ha spiegato Giulia – mi piace molto la storia dell'arte e mi piacerebbe molto approfondire le mie conoscenze in questo settore. So bene che le materie umanistiche sono molto discriminate, soprattutto se confrontate con quelle scientifiche, ma voglio scegliere in base alla mie passioni e non all'utilità. Voglio studiare quello che mi piace”.