Dopo il successo di Infinatamente 2011, l’università di Verona ha proposto nei giorni scorsi Infinitamente Cinema. I film, proiettati nel giardino del polo Zanotto, sono stati presentati da Alberto Scandola, docente di Storia e critica del cinema e Paola Palma del dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica. La prima serata è stata inaugurata con il film “Se mi lasci ti cancello” di Michel Gondry.
Il film. “ ‘Se mi lasci ti cancello’ è un film freddo e caldo – ha detto Scandola – E’ un film che ti lascia con l’amaro in bocca, che abbraccia diversi modi di percepire se stessi e l’amore”. Con un cast ricco di noti volti dello spettacolo come Jim Carrey, Kate Winslet e Kirsten Dunst il film è vincitore del premio Oscar nel 2005 per la migliore sceneggiatura, opera di Charlie Kaufman. “Un film con una forte presenza fantascientifica – ha proseguito Scandola – Un film che, in forma di commedia romantica, mette in risalto sentimenti e paure. Il titolo italiano “Se mi lasci ti cancello”, tradotto dall’inglese “Eternal Sunshine of the Spotless Mind”, non fa fede alla bellezza della pellicola”.
Università e cittadinanza. Un’aula magna allestita come una sala cinema quella che il 13 giugno scorso ha dato avvio a “Unifestival – Infinitamente Cinema”. Presenti non solo giovani studenti universitari ma bambini, adulti e docenti dell’ateneo scaligero. Patrocinato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Verona e il consorzio “Verona Tuttointorno”, l’iniziativa ha riscosso notevole successo. L’obiettivo dell’iniziativa è stato raggiunto sin dalla prima proiezione.