Oltre 400 ricercatori in campo per più di 200 eventi: la lunga maratona della ricerca è pronta a “scendere in piazza” anche in Veneto il prossimo 23 settembre in occasione della Notte Europea dei Ricercatori.
Un’intera giornata di iniziative, dalla mattina fino a notte fonda, che gli atenei di Verona, Venezia e Padova hanno voluto quest’anno organizzare insieme.
L'evento è stato presentato a Venezia a Palazzo Badoer nel corso di una conferenza stampa alla presenza dei rettori e dei delegati alla ricerca dei quattro atenei veneti coinvolti , insieme all’assessora alle attività culturali del Comune di Venezia Tiziana Agostini e a Filippo Mazzariol, responsabile Sportello Apre di Unioncamere del Veneto.
La giornata, promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005, rappresenta un'occasione straordinaria per avvicinare in modo divertente il pubblico di ogni età al mondo della ricerca, per aprire uno spazio di incontro e dialogo con i cittadini e per sensibilizzare i giovani alla carriera scientifica. Nel 2011 sono stati finanziati 52 progetti in 33 Paesi che coinvolgeranno 290 città europee.
"Questa iniziativa rientra in una serie di attività che Verona ha già messo in campo per rendere più forte il rapporto tra università e territorio – ha spiegato Guido Fumagalli delegato del rettore alla ricerca – È questo il caso di Infinitamente, il festival di scienze e arti che propone una serie di incontri, spettacoli e laboratori aperti al vasto pubblico e che nell'ultima edizione ha coinvolto più di 15.000 persone in tre giorni. Protagonisti anche in Venetonight saranno il mondo della scienza e le sue discipline con una serie di appuntamenti per far comprendere come la ricerca sia alla base dello sviluppo della società e dell'economia. Il format della manifestazione è stato deciso insieme a tutti gli atenei veneti, una dimostrazione di cosa significhi lavorare insieme come blocco culturale unico. A Verona, oltre a laboratori, incontri e visite guidate, il 23 settembre si terrà la finale di Start Cup Veneto, manifestazione che ben rappresenta l'idea di progettualità che può nascere dalla ricerca".
Ricco il programma di iniziative proposte dall’ateneo scaligero. Al mattino nel polo scientifico di Ca’ Vignal laboratori aperti con 9 percorsi: dalla genetica molecolare e colture cellulari vegetali alla chimica e biochimica, dalla biologia all’informatica, dalla robotica all’elettronica, dalla storia dell’informatica, alla sicurezza e alla fisica. Nel pomeriggio al polo Zanotto incontri, workshop e seminari negli ambiti più originali della ricerca. Si parlerà di preistoria, di archeologia e di arte contemporanea, di geografia ma anche di chirurgia robotica. Spazio poi all’approfondimento sui temi sociali, come la disabilità intellettiva e gli stili di vita. Evento clou della manifestazione sarà alle 20.30 in aula magna con la finale del premio regionale Start Cup Veneto a cui seguirà lo spettacolo musicale della Bifo Band composta da ricercatori nelle vesti di musicisti accompagnati da “Globulo” e “Plenty fog”.
Nel programma di VenetoNight le iniziative sono aperte a tutti e gratuite.