Si è chiusa con successo la seconda edizione di Infinitamente Cinema, rassegna di cinema all’aperto organizzata dall’Università di Verona. Cinema e estate in un connubio benaugurale che virtualmente avvia gli studenti alla sessione d’esami. Quattro film, un mix di successi internazionali e film d’autore italiani, proiettati in 35mm all’interno di un’arena estiva insolita: il giardino del Polo Zanotto. A decretare il successo della rassegna il grande afflusso di pubblico, oltre 1000 presenze nelle 4 serate.
L’emozione del grande schermo. Ha aperto la rassegna l’ultimo film di David Cronenberg “A dangerous method”, pellicola tra il passionale e lo scientifico in cui il regista fa rivivere il triangolo di stima, affetto tra Sigmund Freud, Carl Jung e Sabina Spielrein. Nel secondo appuntamento con il cinema sotto le stelle a farla da padrone è il regista turco Ferzan Ozpetek, con il recente “Magnifica presenza”. Una storia costellata di personaggi che ruotano attorno al protagonista, un Elio Germano in versione pasticciere con velleità da attore. Le ultime due proiezioni sono state nell’ordine “Parnassus – l’uomo che voleva ingannare il diavolo” – sorta di fiera itinerante che offre ai suoi spettatori la possibilità di vivere esperienze fantastiche – e “L’ultimo terrestre”, film di fantascienza all’italiana diretto magistralmente da “Gipi” Pacinotti. Per una volta regista e non vignettista. Ogni film è stato introdotto con una nota critica grazie alla collaborazione dei docenti Alberto Scandola e Paola Palma del dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica e Giancarlo Beltrame della facoltà di Lettere e Filosofia.
La rassegna Infinitamente Cinema è inserita in UniFestival. Divenuto negli anni un marchio di qualità nella programmazione culturale cittadina, in cinque edizioni UniFestival ha visto l’alternarsi in cartellone di spettacoli teatrali e concerti, cinema e reading musicali. Moltissimi appuntamenti culturali con trait d’union il palcoscenico all’aperto: un ideale benvenuto all’estate. L’edizione appena conclusasi è stata caratterizzata, oltre che dal cinema, anche da un concerto svoltosi in piazza dei Signori.
Il festival per la sua realizzazione s’è avvalso del patrocinio dell’assessorato alla Cultura della Provincia, dell’assessorato alla Cultura del Comune di Verona, del Consorzio “VeronaTuttintorno” e di Esu, l’ente per il diritto allo studio universitario.