L’autunno si colora delle iniziative promosse da Poiesis, l’associazione culturale per l’educazione al dialogo interculturale ed interdisciplinare, in collaborazione con il Centro studi interculturali dell’ateneo scaligero. Si è cominciato mercoledì 17 ottobre con un incontro per discutere di una tematica d’attualità, la degenerazione del rapporto amoroso nel reato di stalking, per proseguire sabato 27 ottobre con un seminario di una giornata sull’impiego delle emozioni nel settore educativo, condotto da Agostino Portera, direttore del centro e docente di Pedagogia dell’università veronese. Il ciclo di incontri si chiude venerdì 9 novembre con il primo del ciclo di appuntamenti sull’opera di Giacomo Puccini. La serata sarà un approfondimento su “Madama Butterfly” condotto da Sonia Sigurtà Braibanti, docente di canto lirico e cameristico.
Le emozioni nelle relazioni interpersonali. Sabato 27 ottobre, dalle 9 alle 19 nella sede del Centro studi interculturali in via Vipacco 7, Agostino Portera ha tenuto un corso di formazione sul riconoscimento e la gestione delle emozioni, intitolato “Le emozioni e il loro linguaggio”.in contesto educativo. Obiettivo del seminario, rivolto sia a dipendenti dell’area sanitaria, amministrativa e del volontariato sia ad insegnanti ed educatori, è stato quello di spiegare il ruolo delle emozioni nello sviluppo sano e integrale della personalità e illustrare il loro corretto impiego nel settore educativo. Attraverso esercizi auto esperienziali e lavori in piccoli gruppi i partecipanti hanno potuto conoscere meglio le proprie emozioni e imparare a gestirle in maniera efficace e costruttiva. Prima dell’iscrizione è obbligatorio un colloquio individuale, rivolgendosi a Barbara Guidetti e Marta Milani del Centro Studi Interculturali.
Riflessioni di attualità e approfondimenti musical-teatrali. Portera, supportato dall’intervento dell’avvocato Alessandra Bisighini, ha condotto l’incontro “Dal sorriso al malessere: il reato di stalking”. L’incontro, aperto alla cittadinanza, è stato pensato in particolare per insegnanti, di ogni ordine e grado, avvocati, genitori e studenti dell’ateneo scaligero. Da una riflessione impegnata ad una serata dalle note leggere. I segreti di “Madama Butterfly” saranno svelati nell’atmosfera ricercata della sala Teatro dell’educandato veronese “Agli Angeli”, venerdì 9 novembre alle 21, da Sonia Sigurtà Braibanti, docente di canto lirico e cameristico e specialista di musicoterapia e pedagogia della comunicazione artistica. Nel primo del ciclo di appuntamenti dedicati all’opera di Giacomo Puccini “Recondite armonie”, Braibanti guiderà il pubblico alla visione delle opere in dvd precedendole e intervallandole con spiegazioni, curiosità ed analisi musicale. Un’iniziativa per trasmettere l’idea che l’opera non è un genere musicale superato e riservato in esclusiva agli appassionati, ma è uno spettacolo completo in cui musica e teatro si uniscono in un rapporto emozionale complesso e affascinante. L’ingresso è libero.