Lo scorso fine settimana l'Ateneo ha ospitato Startup Weekend, l'evento internazionale che con la sua formula "dall'idea all'impresa in un solo week-end" diffonde in tutto il mondo, 100 nazioni e più di 320 città, la cultura startup e le basi pratiche dell'imprenditoria digitale. La giornata per l'impresa giovanile, che contava 112 partecipanti e 14 progetti presentati, si è conclusa con la premiazione delle tre idee imprenditoriali migliori. Il primo progetto, "Mamoo", è un portale ideato per poter scaricare fiabe multilingue, a vincere il secondo premio è stato invece "Petly", la cartella clinica veterinaria elettronica, e il terzo posto è stato assegnato all'ideatore di "Travel Piz", un portale che, oltre ad offrire la possibilità di prenotare tutto per il proprio viaggio, è anche una piattaforma di comunicazione che mette in collegamento i viaggiatori perchè possano scambiarsi informazioni e tesitmonianze.
L’evento. Startup Weekend è la più grande iniziativa al mondo di startup competition, che in Italia ha già visto varie edizioni e che sta divenendo il punto d’incontro per coloro che sognano di realizzare una propria idea d’impresa e condividere idee innovative nell’ambito digitale (web e mobile). Gli Startup Weekend sono fine settimana lunghi nei quali imprenditori ed aspiranti imprenditori scoprono se le proprie idee d’impresa sono valide e realizzabili, impostandone concretamente la prima realizzazione con un team. Mediamente, la metà dei partecipanti ha un background tecnico (sviluppatori, grafici) e l’altra metà un background di gestione d’impresa (marketing, business administration).
Startup a Verona. Venerdì scorso i partecipanti hanno esposto il “pitch”, l'idea di business che vorrebbero realizzare, in soli 60 secondi, cercando di appassionare i presenti e di ispirarli a far parte della propria squadra di sviluppo. La sera stessa sono state votate tutte le idee presentate e quelle più apprezzate sono diventate oggetto dello sviluppo delle successive ore, poi sono stati formati i team in base agli interessi delle singole persone. Le idee da presentare dovevano essere a uno stadio iniziale, l’obiettivo del weekend era capire come funziona il mondo delle startup e costruire un team unendo competenze diverse. Il sabato e la domenica mattina sono stati dedicati allo studio del business plan e allo sviluppo concreto del prodotto nel team attraverso una demo o una presentazione particolarmente accattivante (video, ecc), con la possibilità di confrontarsi con una straordinaria selezione di coach: imprenditori di successo e tecnici esperti che hanno messo il loro tempo e la loro esperienza a disposizione di Startup Weekend. La domenica pomeriggio i vari team hanno avuto a disposizione 5 minuti per presentare i progetti che sono stati poi giudicati da una giura di esperti composta da imprenditori ed investitori che, in alcuni casi, finanzieranno le giovani imprese.
Il Dipartimento di Economia Aziendale. “Ritengo che mai come in questo momento l’Università debba impegnarsi per indicare ai giovani le strade per il futuro – ha affermato Bettina Campedelli, direttore del Dipartimento di Economia Aziendale che ha di fatto aperto le porte all’iniziativa di Start up Weekend – Una di queste strade è indubbiamente quella di fare impresa, di intraprendere un progetto nuovo e impegnativo, di saper innovare e anche di correre dei rischi. L’evento che abbiamo accettato di ospitare nel Dipartimento di Economia Aziendale, anche durante un fine settimana, periodo di chiusura degli spazi universitari, presenta le caratteristica di facilitare lo sviluppo di idee imprenditoriali, tramite la formazione di squadre di persone con competenze diverse e grazie al business plan che viene elaborato nelle giornate di sabato e domenica. Il fatto che sia espressamente prevista dal format di Start up weekend la partecipazione di persone con competenze di business administration e di marketing ha poi favorito la partecipazione del Dipartimento di Economia Aziendale che dalla sua fondazione è impegnato nella ricerca e oggi anche nella didattica sulle discipline gestionali e manageriali”.