“Nuovi programmi di attività motoria per la salute: prospettive internazionali e locali” è questo il titolo del convegno incentrato sul tema dei benefici dell’attività fisica nella promozione della salute, con particolare riguardo agli anziani e alle persone affette da patologie croniche. L’appuntamento è per sabato 16 novembre alle ore 14.30 nella sala congressi del Palazzo della Gran Guardia. L’evento è organizzato da Scienze Motorie – Dipartimento di Scienze Neurologiche e del Movimento- con il patrocinio del Comune di Verona.
Il convegno. Gli esperti illustreranno la sperimentazione e promozione di nuovi protocolli di lavoro: dalla ricerca alla pratica; un incontro in cui si passa dall’università, luogo rappresentativo della ricerca, alla nascita e concretizzazione di idee e progetti innovativi. L’evento segue un doppio binario ed esplora una doppia prospettiva analitica: internazionale, per quel che riguarda la ricerca di programmi di esercizio fisico per la popolazione anziana sperimentati nel Centre for Activity and Aging (Ccaa) dell’University of Western Ontario-Canada; locale, attraverso l’esperienza di Scienze Motorie Verona come promotrice di attività fisica sul territorio veronese. Un’occasione che mira a promuovere lo scambio, incoraggiando un confronto sulla formazione, la sperimentazione e il servizio di nuovi programmi di attività motoria per la salute.
Il programma Ad aprire l’evento sarà la direttrice del Canadian Centre for Activity and Aging, Clara Fitzgerald, che spiegherà il lavoro dell’Istituto in materia di promozione dell’attività fisica per gli anziani, aggiornando lo stato della ricerca internazionale. «La Physical activity per gli anziani riveste un ruolo di indiscussa importanza per una buona qualità della vita, nonostante l’avanzare dell’età. È per questo –spiega Fitzgerald- che il nostro Centro sviluppa programmi di ricerca efficaci volti all’implementazione dell’attività fisica. Sensibilizzare la comunità e le istituzioni, affinché supportino con politiche efficaci questi programmi, significa prendere consapevolezza del ruolo essenziale svolto dall’attività motoria nella nostra vita». A seguire verrà presentata l’esperienza di Verona. «La ricerca scientifica ha ampiamente riconosciuto la necessità, soprattutto per le persone anziane, di adottare uno stile di vita attivo per mantenersi in buona salute e migliorare la qualità di vita. I ricercatori di Scienze Motorie, anche attraverso molteplici contatti internazionali, stanno mettendo a punto modelli innovativi di esercizio per garantire un buon invecchiamento», afferma Federico Schena, presidente del Collegio Didattico di Scienze Motorie. Paolo Bruseghini e Barbara Pellegrini, ricercatori di Scienze Motorie, presenteranno l’attualità della ricerca veronese, facendo il punto su nuove tipologie di allenamento, aerobico ad alta intensità e muscolare eccentrico, in grado di apportare significativi miglioramenti della Physical Fitness e riduzione del rischio cardiovascolare nei soggetti anziani sani. Le attività del progetto “Metti la tua salute nel Movimento” verranno presentate da Doriana Rudi che illustrerà la varietà delle proposte dei programmi di allenamento rivolti agli over 55 sani e con patologie specifiche. «Al protocollo base –spiega Rudi – aggiungiamo altre proposte diversificate, come cammino ed escursioni, Nordic Walking, ginnastica antalgica, per citarne solo alcuni, che vanno a completare il programma di attività con la finalità di fare acquisire alle persone coinvolte uno stile di vita attivo e una certa autonomia di movimento». Durante le conferenze sarà allestita una galleria di poster che intende presentare, in una visione d’insieme, il lavoro di attività motoria adattata nei soggetti con patologie cronico degenerative sviluppata anche nel corso della seconda edizione del master di II livello organizzato su queste tematiche dal dipartimento di Scienze Neurologiche e del Movimento.
Progetto “Palestre Verona”. A conclusione del convegno si terrà una tavola rotonda sui temi trattati, con gli interventi dell'assessore allo sport del Comune di Verona Marco Giorlo e di Susanna Morgante, del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 20. Sarà l’occasione per presentare lo stato di avanzamento del Progetto “Palestre Verona” che Comune ed Università stanno realizzando per offrire ai cittadini una rete diffusa di centri fitness di qualità dove svolgere attività motoria efficace e sicura. Il progetto, nato dalla proficua collaborazione fra Scienze Motorie Verona, Comune, Dipartimento di Prevenzione Ulss 20, palestre, farmacie del territorio veronese, e mondo associativo, ha l’obiettivo precipuo di valorizzare l’attività motoria come strumento di prevenzione, cura e promozione della salute. A oggi sono sei le Palestre che hanno ottenuto la certificazione “Palestre Verona”, avendo adottato un codice che definisce principi generali e impegni specifici nella tutela del cittadino a svolgere attività motoria con rischio limitato, seguiti da professionisti nell’ambito delle scienze motorie.