Domenica 26 gennaio alle 21 il teatro Filippini di Verona ospiterà la prima scaligera di “Romanzo italiano, un’orazione per immagini e video sull’Italia, la politica e il potere nell’anno della grande crisi” di Luca Telese, giornalista, scrittore e nuovo volto di Matrix. Lo spettacolo sarà preceduto da un altro incontro, ad ingresso libero, alle 14 nella sede della libreria Feltrinelli. Telese, intervistato da Thomas Ducato, referente della redazione di FuoriAula Network, offrirà anticipazioni sul suo spettacolo e traccerà un percorso attraverso la politica e il potere nell'anno della grande crisi con il supporto di video e immagini.
Lo spettacolo. Luca Telese sul palco del Filippini darà voce alla storia d’Italia negli anni della grande crisi. Il dramma dentro cui siamo tutti coinvolti, tra lacrime e sorrisi, nella speranza di uscire dal tunnel. Il giornalista ripercorrerà personaggi e fatti di una stagione politica nazionale, quella attuale, in una successione alternata di parole e immagini. Dalla battaglia delle leadership al logoramento della casta per arrivare al nuovo protagonismo dei movimenti, senza dimenticare l’eterno duellare dei personaggi intramontabili, le metamorfosi camaleontiche dei partiti e dei loro leader. Dalle elezioni alla lotta per il Quirinale, all’informazione, vecchi e nuovi poteri si affrontano sul palcoscenico italiano. Poi ci sono i cittadini: spesso sudditi, quasi sempre spettatori, e solo a volte protagonisti. Il conduttore di Matrix non mancherà, inoltre, di svelare alcuni meccanismi che ruotano oggi attorno alla televisione, considerato il ruolo di prim’ordine che quest’ultima riveste nel fissare immagini e messaggi nella memoria delle persone. L'evento è promosso dalla Fondazione Aida. Biglietti a prezzi scontati per gli studenti dell'Università di Verona.
L’autore. Luca Telese, nato a Cagliari nel 1970, inizia la sua carriera giornalistica collaborando con L’Unità, Il Manifesto, Il Messaggero e Il Foglio. Nel 1996 è assunto ne L’Italia settimanale, diretto da Pietrangelo Buttafuoco. Nel 2003 inizia la collaborazione con Vanity Fair. Dal 1999 al 2009 lavora per il quotidiano Il Giornale. Attualmente scrive per Il Fatto Quotidiano e conduce In onda su La7, per approdare a Matrix su Canale5 a partire dall’autunno 2013. Ha scritto anche “La lunga marcia di Sergio Cofferati” (2003), il bestseller “Cuori neri” (2006) e “Qualcuno era comunista” (2009); dirige per Sperling & Kupfer la collana “Le radici del presente”, dedicata alle storie del passato prossimo del nostro Paese.
22.01.2014