C’è tempo fino al 5 settembre per compilare online la domanda di partecipazione al XXX ciclo del dottorato di ricerca dell’università di Verona. Le 95 borse di studio previste per l’anno accademico 2014/2015 saranno divise tra le 4 Scuole in Scienze della vita e della salute, Scienze giuridiche e economiche, Scienze naturali e ingegneristiche e Scienze umanistiche a cui afferiscono i 14 corsi.
Il dottorato di ricerca è il terzo e più alto livello di formazione previsto nell’ordinamento accademico italiano ed è anche un’occasione importante per svolgere periodi di ricerca all’estero. L’ateneo scaligero incentiva l’internazionalizzazione dei dottorandi anche attraverso bandi specifici come il Cooperint che garantisce un contributo finanziario per sostenere periodi di studio o ricerca in università o istituti di ricerca internazionale. Il confronto con realtà universitarie straniere di alto livello e con altri studiosi genera un cambio di prospettive che permette di avere nuovi punti di vista. Un’esperienza all’estero risulta fondamentale per arricchire il proprio bagaglio culturale e per valutare, e nel caso perfezionare, il proprio metodo di lavoro. Lo sanno bene Erika Bossum, Camilla Fin, Davide Treggiari, Marco Dauriz, Gabriela Nodari, Anna Cappellotto, Neliana Rodean e Sara Scola che hanno passato un periodo di formazione all’estero grazie anche ai finanziamenti provenienti dalla campagna del 5×1000.
31.07.2014