Un pomeriggio interamente dedicato allo sport quello di martedì 21 ottobre. Dalle 17 alle 20 il chiostro San Francesco si è trasformato in una palestra per le dimostrazioni delle pratiche sportive in occasione di univrsport welcome day. Zumba, kendo – scherma, nordic walking, ulimate frisbee, cross functional e fit boxe. Questi alcuni degli sport che i molti studenti presenti all’evento hanno potuto provare con gli istruttori. Professioni che collaborano con il comitato sport di ateneo. Tutte le discipline che sono state presentate, vengono, infatti, proposte dal Cus, Centro universitario sportivo a cui gli studenti possono iscriversi a tariffe scontate.
Durante l’evento, inoltre, sono stati premiati i vincitori dell’edizione 2014 dei Campionati nazionali universitari, studenti e studentesse che si sono distinti nelle diverse discipline. Sul palco, a consegnare i riconoscimenti il rettore Nicola Sartor e da Federico Schena, docente di Metodi e didattiche delle attività sportive. “Mi congratulo con questi giovani sportivi – ha detto il rettore Sartor – per i risultati raggiunti e per aver saputo conciliare con estremo successo l’attività sportiva a quella universitaria. Fare sport fa bene alla salute, genera benessere psicologico e aiuta a socializzare. Punto di riferimento negli Stati Uniti, è purtroppo ancora poco diffuso in Italia, ma molto ben radicato nella realtà veronese”.
Numerosi gli ospiti che si sono susseguiti sul palco.. Valentina Boni, capitano Fimauto valpolicella calcio, Antonio Pauletti giocatore serie A Cus Verona rugby, Matteo Trentin ciclista Omega pharma e Andrea Giani allenatore Calzedonia Blu volley Verona. Testimonial di eccezione che hanno raccontato ai ragazzi, attraverso le loro esperienze, di come sia possibile diventare campioni nello sport e raggiungere traguardi importanti anche nello studio. Ne è esempio il giovane Trentin che si sta preparando a tagliare il traguardo della laurea dopo aver, di recente, partecipato e vinto una tappa del Tour de France.
22.10.2014