Il Senato accademico del 15 dicembre ha approvato la delibera relativa all’adesione dell’università alla campagna “Riparte il futuro” di Libera, associazione antimafia, per contrastare il fenomeno della corruzione. La mozione prevede in particolare la partecipazione alla campagna “Trasparenza nelle università” che ha l’obiettivo di eliminare le illegalità che possono avvenire all’interno degli ateneo, chiedendo alle stesse di concedere una protezione efficace a chi denuncia episodi di illegalità che avvengono al loro interno, di incoraggiare la segnalazione di pratiche illegali e di predisporre le massime tutele per chi ha il coraggio di parlare.
In particolare sarà attivato lo strumento previsto dalla legge anticorruzione del 2012, cioè l’istituto del whistleblowing, letteralmente “suonare il fischietto”, un’espressione per indicare chi sceglie di rompere i muri del silenzio sulle illegalità a cui talvolta può capitare di assistere.
Ascolta l'intervista a Mauro Marrella realizzata dalla redazione di FuoriAulaNetwork
23/12/2014