Anche quest’anno l’università di Verona sarà sul palco di TEDx Verona. Dopo Francesco Fatone, tra i protagonisti dell’evento nel 2015, sarà Linda Avesani a rappresentare l’ateneo domenica 24 aprile, in Gran Guardia, per la terza edizione del TEDx scaligero. Sono 12 gli speaker che si alterneranno durante la manifestazione, che si fa promotrice di quelle “idee che meritano di essere diffuse”. Tema di TEDx 2016 sarà il prefisso “Re-” in tutte le sue declinazioni.
Linda Avesani è ricercatrice del dipartimento di Biotecnologie dell’università. Dal 2000 si occupa di studiare le piante come sistemi per la produzione di molecole di interesse terapeutico, potenzialmente utilizzabili come vaccini. Ha partecipato a progetti europei e ha coordinato progetti nazionali di ricerca per lo sviluppo di metodi innovativi nell’utilizzo delle piante come bio-fabbriche. É fondatrice di Officina Biotecnologica, start-up nell’ambito delle biotecnologie.
TEDx Verona. L’acronimo inglese TED, Technology Entertainment Design, è il nome di un’associazione non-profit californiana nata nel 1984, che ha come scopo quello di organizzare annualmente conferenze dedicate a “idee che meritano di essere diffuse”. Da qualche anno l’associazione concede la licenza per poter realizzare versioni locali delle conferenze TED, i TEDx appunto, che devono rispettare precisi standard. Sono poche le città italiane che, finora, hanno ottenuto tale licenza e fra queste Verona, il cui team, composto interamente da volontari, ha ottenuto l’autorizzazione a organizzare un evento che proietterà ancora una volta la città scaligera in un contesto internazionale. Nell’ambito di TEDx Verona saranno combinate presentazioni dal vivo, performance artistiche e proiezioni video. L’obiettivo è quello di stimolare il dialogo tra i partecipanti, generare networking e favorire la costruzione di nuove relazioni.
30.03.2016