Sarà a Verona la finale di Start Cup Veneto 2016. L’atto conclusivo della business plan competition è in programma venerdì 9 settembre, alle 18, nell’aula B del Silos di Ponente del Polo universitario Santa Marta. La competizione intende stimolare la ricerca e l'innovazione tecnologica per sostenere lo sviluppo economico del territorio regionale, dando concretezza alle idee dei partecipanti e mettendoli in condizione di affrontare adeguatamente la fase di start up di una nuova impresa. Tra le 13 idee selezionate per la finale sono presenti anche due gruppi veronesi, con i progetti Humatics e Sphera.
Saranno cinque i progetti vincitori, scelti da un comitato tecnico scientifico sulla base del valore del contenuto tecnologico o di conoscenza dell'idea, della sua realizzabilità e della qualità espositiva del piano. In palio ci saranno un premio in denaro e la possibilità di beneficiare di un angelo, consulente professionista, per redigere il business plan del proprio progetto. Infine, i vincitori potranno partecipare al Premio Nazionale per l’Innovazione 2016 insieme a chi ha conquistato le altre 17 Start Cup italiane.
Il programma della finale. L’evento finale di Start Cup Veneto 2016 inizierà alle 18 con i saluti istituzionali. A seguire, dalle 18.15, ci sarà la presentazione dei progetti finalisti che, in quattro minuti, dovranno convincere il comitato tecnico scientifico a premiare la loro idea di impresa. Finita questa fase è in programma un aperitivo, in attesa della proclamazione dei vincitori che concluderà la serata.
Start Cup Veneto, giunta alla sua 15esima edizione è realizzata dalle università di Padova, Venezia Ca’ Foscari e Verona, con la collaborazione di FabLab Officine Digitali Padova, Verona FabLab, FabLab Venezia, M31, Associazione Prospera, SCENT – School of Entrepreneurship e busnet.it. La scorsa edizione è stata molto positiva per l'università di Verona, come spiegato da Mario Pezzotti, delegato del Rettore alla Ricerca. “L’edizione 2015 è stata un evento molto favorevole: tra i 5 progetti premiati 4 sono stati realizzati da gruppi del nostro ateneo. Quest’anno Verona presenta due idee. Sei progetti, invece, sono presentati dall’ateneo di Padova, uno da Ca’ Foscari e quattro da gruppi esterni alle università. La speranza dell’ateneo è le due proposte veronesi vengano ben accolte dalla commissione ma la competizione sarà molto ardua. In ogni caso – ha concluso Pezzotti – mi auguro che possa essere una Start Cup di grande potenzialità innovativa”.
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31.08.2016