Univerò: un format innovativo, pensato per il futuro degli studenti, ma aperto a tutto il pubblico interessato; la seconda edizione si svolge da martedì 25 a giovedì 27 ottobre all’università di Verona, Polo Santa Marta, in stretta sinergia con Esu Verona e su organizzazione di Fondazione Emblema. Tre giorni dedicati all’orientamento e al placement che, dopo il successo della prima edizione, con oltre 2.000 presenze, sirinnovano con una scaletta fitta di eventi, ideati per raccontare ai giovani tutte le strade percorribili al termine degli studi.
Come sottolineato dal rettore Nicola Sartor, “dagli studenti che escono dall'università di Verona emerge un tasso di occupazione significativamente più alto rispetto alla media nazionale. A Univerò 2016 sono previsti oltre 90 appuntamenti, 114 relatori, 33 aziende; speriamo di chiarire le idee a chi deve affrontare un mondo del lavoro sempre più articolato”.
Gli ospiti. Sono previste, infatti, sessioni di coaching, desk di orientamento, incontri sull’autoimprenditoria e numerosi ospiti di prestigio. Una panoramica di apertura sull’attualità del mercato lavoro verrà data da Giovanni Brugnoli, vice presidente Confindustria, Cecilia Strada, presidentessa di Emergency, racconterà intense storie di impegno umanitario, con Riccardo Donadon si salirà sulla piattaforma di H-Farm, per portare l’Umanesimo nel terzo millennio. Marisa Golo, amministratrice delegata del Gruppo Calzedonia, riceverà il premio "Laureato dell'anno 2016 – Una carriera eccellente", Gianluca Dettori, fondatore di Dpixel, svelerà quali sono gli strumenti più efficaci a sostegno delle start-up, Luca Telese, giornalista e conduttore televisivo, insegnerà a costruire un format televisivo, Alberto Bauli, presidente del noto gruppo dolciario, farà il punto sul settore agroalimentare e sulle sue eccellenze. Il grande pallavolista Andrea Giani, ora allenatore, illustrerà assieme a Ottavio Crivaro come utilizzare i modelli matematici elaborati da Moxoff, spin-off del Politecnico Milano e quali sono le professioni nello sport anche per chi non è sportivo, mentre con Roberto Mancini, allenatore e ex calciatore si scenderà in campo per capire come lavorare nel mondo del calcio.
Una manifestazione agile e concretamente utile, fortemente voluta dal direttore Esu Gabriele Verza: “La mission dell’Esu è quella di offrire orientamento e servizi di placement agli studenti; fisiologico, dunque, collaborare con l'Università di Verona, per comunanza di obiettivi. In tutto ciò si inserisce la nuova edizione di Univerò, con una formula che trovo entusiasmante, ancora più innovativa rispetto all'anno scorso. Un format ricco di eventi, dinamico, allineato con il modus vivendi degli studenti e con il loro approccio verso il futuro mondo del lavoro. I numerosi interventi, di vario genere, sono stati tarati sull'interesse degli studenti, con taglio pratico: attendiamo grandi numeri anche per quest'anno”. Uno slancio condiviso da Tommaso Dalla Massara, delegato all’orientamento e alle strategie occupazionali dell’università di Verona: “La nuova edizione di Univerò si preannuncia ricca di soddisfazioni: il format del festival, che viene riprodotto anche quest'anno, ha già attirato l'attenzione di altre università italiane, che verranno a "osservare" questa nostra scelta di abbinare testimonial noti a eventi mirati con imprese e professionisti. Una formula nuova e diretta, che si apre alla cittadinanza”.
All'esterno del Polo Santa Marta tre food truck fungeranno da punto di ristoro. Gli incontri sono aperti al pubblico, con opzione, riservata agli studenti, di prenotare il posto tramite iscrizione sul sito www.univero.it. Per tutte le iniziative in programma sarà dato accesso prioritario agli utenti registrati.
21.10.2016