Realizzare sistemi informatici intelligenti in grado di simulare la capacità e il comportamento del pensiero umano tramite tecniche e metodologie caratteristiche dell’intelligenza artificiale. Proprio l’intelligenza artificiale (IA) rappresenta, attualmente, uno dei settori di maggior sviluppo nel campo delle scienze e delle discipline scientifico-tecnologiche (Science, technology, engineering and mathematics – Stem), grazie alla sua capacità di imprimere un impatto molto forte sul tessuto produttivo e sociale.
Sulla spinta di questo progresso, l’università di Verona ha dato il via al nuovo corso di laurea magistrale in “Artificial intelligence” (AI) – “Intelligenza artificiale” (IA). L’obiettivo è quello di formare esperte ed esperti di intelligenza artificiale, capaci di sviluppare agenti intelligenti in un ampio spettro di contesti applicativi quali: ecologia (monitoraggio ambientale e cambiamenti climatici), economia (finanza e mercati assicurativi), crescita sostenibile (“smart building”, “smart cities” e “smart grids”), medicina (diaganostica e tele-medicina), industria dei prodotti e dei servizi (AI-assisted programming”, traduzione automatica del testo e del parlato, “social signal processing”, cybersecurity, robot autonomi e sistemi di guida assistita ed autonoma), gaming ed intrattenimento, interfacce utente intelligenti, sociali ed incentrate sull’essere umano (“Human Centered Design”).
Il corso, erogato in lingua inglese, si rivolge principalmente a studentesse e studenti laureati in ambito scientifico o ingegneristico, che abbiano solide basi di informatica. Tramite i diversi insegnamenti proposti, essi acquisiranno metodi e strumenti per sviluppare tecniche fondamentali di intelligenza artificiale, oltre all’abilità di progettare agenti capaci di acquisire autonomamente conoscenza ed elaborare modelli e strategie.
Inoltre, il corso di laurea fornirà conoscenze avanzate in ambiti quali: apprendimento automatico, agenti intelligenti, visione artificiale, rappresentazione della conoscenza, pianificazione, teoria dei giochi ed elaborazione del linguaggio naturale. Lo sviluppo di competenze avanzate in questi ambiti, a prescindere da uno specifico contesto applicativo, caratterizza fortemente questo corso di studio rispetto a quelli già presenti nell’ateneo scaligero, in particolare nel dipartimento di Informatica.
Considerando l’attuale imponente diffusione delle tecniche di intelligenza artificiale in beni di consumo di massa come telefoni cellulari, sistemi per la sorveglianza, sistemi per l’intrattenimento, automobili, robot per servizi domestici, un ulteriore obiettivo formativo del corso di studio riguarda la capacità di comprendere il processo di diffusione dell’intelligenza artificiale e le sue conseguenze sociali, economiche, etiche, e giuridiche. In quest’ottica, il percorso di laurea vuole porre particolare enfasi sulle tematiche relative allo sviluppo di metodi e tecnologie, principalmente software, che siano sicuri, affidabili, equi, interpretabili, ovvero capaci di spiegare le proprie decisioni, secondo il nuovo paradigma dell’Explainable artificial intelligence (Xai).
L’accesso al corso di studio è libero.
Il referente del nuovo corso è Alberto Castellini, docente di Sistemi di elaborazione delle informazioni, che ha presentato così l’offerta formativa del nuovo corso di laurea.